Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
DOHA, 21 DICEMBRE - Dopo gli intoppi di ieri, il Milan è finalmente partito per Doha, dove si contenderà la Supercoppa italiana contro la Juventus di Massimiliano Allegri. I rossoneri hanno lasciato Milanello in giornata, dopo l’ultimo allenamento effettuato in Italia a causa del disguido che aveva riguardato il volo di partenza.[MORE]
Il rinvio di 24 ore, a differenza della Juventus arrivata nei tempi e dunque con un giorno di anticipo, sarebbe dovuto ad un guasto tecnico del charter messo a disposizione dall’organizzazione qatariota. Una fattispecie che agitato gli animi in casa rossonera, con la minaccia persino di non disputare il match.
Il Milan è partito nel pomeriggio di oggi, alle ore 15. Giungerà a Doha attorno alle ore 23. Salta così il programma di allenamento, che oggi avrebbe dovuto prevedere una seduta doppia che evidentemente non ci sarà. E allora sarà già tempo di rifinitura, con i rossoneri e Montella a caccia del suo primo trofeo. L’allenatore parlerà domani in conferenza stampa, ma è probabile che la vicenda del volo verrà messa in disparte per concentrarsi sulla importanza del match e della posta in gioco.
A tornare sull’argomento ritardo è invece l’Ad, Adriano Galliani: «C’è semplicemente un aereo che non è arrivato e questo ci ha creato un problema. In pullman non si arriva a Doha, dove siamo ben felici di andare. Abbiamo fatto un contratto con la Juventus e con la Lega. Semplicemente un aereo è partito l’altro no» – ha poi concluso. Galliani non ha poi voluto alimentare ulteriori polemiche, considerate le dichiarazioni di Marchisio, che aveva minimizzato sulla questione ritenendo come il ritardo non potesse essere considerato un oggettivo vantaggio per la Juventus. Ma ben presto sarà tempo di far parlare il campo, in attesa di un grande spettacolo per il calcio italiano ed internazionale.
foto da: jmania.it
Cosimo Cataleta