Venezia FC, Stroppa alla vigilia della sfida con la Sampdoria: “Orgoglioso della mia squadra, continuità e attenzione saranno decisive”

Dopo la sconfitta di Catanzaro, il tecnico lagunare chiede concentrazione e concretezza: “Abbiamo un’identità forte, ma serve più cattiveria nei momenti chiave”

Alla vigilia della sfida Venezia FC – Sampdoria, valida per la 12ª giornata di Serie BKT, Giovanni Stroppa ha parlato in conferenza stampa analizzando il momento della sua squadra dopo il ko del “Ceravolo” contro il Catanzaro. Un confronto schietto, dove l’allenatore ha ribadito fiducia nei suoi ragazzi, pur ammettendo la necessità di crescere nella gestione dei dettagli.

Stroppa: “Non mi è passata l’arrabbiatura, ma guardo il lato positivo”

Il tecnico ha esordito commentando la sconfitta in Calabria:

“No, non mi è ancora passata l’arrabbiatura per la partita di Catanzaro. Tuttavia, bisogna restare razionali ed equilibrati: abbiamo fatto molte cose buone e questo ci permette di guardare avanti con fiducia. Dobbiamo soltanto limare gli errori individuali e far sì che non si ripetano.”

Secondo Stroppa, la squadra è mentalmente pronta e non soffre di cali di concentrazione:

“Non parlerei di mancanza di attenzione. Ci sono state situazioni isolate che hanno pesato, ma il gruppo è concentrato e convinto della propria forza. La fase difensiva inizia quando abbiamo la palla, e lì dobbiamo essere più aggressivi e ‘ignoranti’ nel senso buono del termine.”

“Il Venezia gioca un grande calcio, ma serve più concretezza”

Il mister sottolinea l’orgoglio per il gioco espresso finora:

“La squadra gioca un calcio che fa paura, sono orgoglioso di come interpreta la gara. L’identità di gioco c’è, l’approccio è giusto e la mentalità cresce ogni giorno. Dobbiamo soltanto essere più cinici: le grandi squadre hanno continuità dentro e fuori casa, e noi ancora non l’abbiamo raggiunta del tutto.”

Un riferimento anche alla gara del “Ceravolo”:

“Il gol subito contro il Catanzaro è arrivato in superiorità numerica, non in contropiede. Questo dimostra che a volte basta poco per compromettere una partita ben giocata.”

“La Samp è ultima, ma ha una rosa di qualità”

Guardando al prossimo impegno, Stroppa avverte i suoi:

“La Sampdoria è una squadra di blasone, con giocatori importanti. Stanno attraversando un periodo difficile, ma basta un episodio per cambiare tutto. Dovremo mantenere alta la concentrazione per tutta la partita.”

Non manca un pensiero personale:

“Dall’altra parte c’è un attaccante che ho avuto la fortuna di allenare e che è un grande campione. Spero solo che non si sblocchi domani, ma tra un paio di giornate.”

“Condizione fisica ottima, ma servono passo mentale e continuità”

A chi gli chiede della forma atletica del Venezia, Stroppa risponde con sicurezza:

“Tutte le mie squadre sono sempre state dominanti, ma questa lo è in modo particolare. La condizione è eccellente, ma dobbiamo crescere nella mentalità individuale. Siamo potenzialmente forti, ma non ancora una squadra che domina ogni contesto.”

Le scelte di formazione e il punto sugli assenti

Sull’inserimento di Minelli in rosa, il mister ha spiegato:

“L’infortunio di Plizzari ci ha costretti a intervenire. Minelli è un profilo affidabile e può darci equilibrio tra i pali.”

Quanto agli indisponibili:

“Recuperi non ce ne sono, anzi perdiamo qualcuno per piccoli acciacchi. Vedremo fino all’ultimo chi sarà convocato.”

“Donadoni? Un grande ritorno”

Il tecnico si è poi soffermato sul ritorno di Donadoni:

“Mi fa molto piacere rivederlo in panchina. È un professionista serio e una persona straordinaria che ha sempre lavorato bene. Gli auguro il meglio, ma da dopo la gara con noi.”

“Inu e le corsie esterne penalizzati dagli impegni in nazionale”

Stroppa ha parlato anche delle difficoltà legate ai giocatori impegnati con le rispettive selezioni:

“Bjarkason e Pierrelly sono penalizzati dai viaggi con la nazionale: arrivano tardi, saltano la vigilia, faticano a recuperare. Inu invece ha mostrato coraggio e intraprendenza, soprattutto nel finale di gara.”

“Non devo motivare nessuno: la strada è quella giusta”

La conferenza si è chiusa con una riflessione profonda sul percorso del gruppo:

“Lunedì abbiamo rivisto insieme la gara di Catanzaro. I ragazzi si sono resi conto di aver fatto una prestazione di alto livello. Io non devo motivare nessuno: il percorso intrapreso è quello giusto. Non farò un passo indietro, perché vedo una squadra viva, determinata e consapevole dei propri mezzi.”

Video Conferenza Stampa pre partita | Giovanni Stroppa | Venezia FC - Sampdoria