Vendevano pratiche false per la cittadinanza a calciatori brasiliani. Due arresti a Napoli
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NOLA, 7 APRILE 2017 - I Carabinieri hanno dato esecuzione a una misura cautelare emessa dal gip di Nola a carico di 2 indagati accusati di vendere pratiche false per ottenere la cittadinanza italiana. Tra i beneficiari del raggiro figurerebbero anche giocatori di calcio militanti in squadre di serie A. Altri giocatori che avrebbero beneficiato delle pratiche false al centro dell'inchiesta militano nel Monaco (Francia), nell'Atletico Mineiro (Brasile), e e nel Palermo. [MORE]
Agli arrestati, attualmente ai domiciliari, sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, falsità ideologica e materiale commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Secondo l'accusa, il responsabile dell'Ufficio di Stato Civile di un Comune del napoletano e del titolare di un'agenzia di disbrigo pratiche amministrative, dietro compenso in denaro, avrebbero fatto in modo che circa 300 brasiliani ottenessero la cittadinanza italiana in virtù dello ius sanguinis, seppur privi dei requisiti previsti dalla legge.
In questo modo, i giocatori di calcio professionisti sarebbero riusciti ad aggirare i vincoli di tesseramento previsti dall'attuale normativa.
Daniele Basili
immagine da comune.ponso.pd.it