Usa, bimba nata da un embrione congelato 25 anni fa

mercoledì 20 dicembre, 2017

KNOXVILLE, 20 DICEMBRE - È nata a fine novembre in Tennessee (USA) Emma, la bimba frutto dell'embrione più longevo della storia, che era stato congelato il 14 ottobre 1992. La giovane mamma Tina Gibson, è nata appena un anno e mezzo dopo quel 14 ottobre 1992 in cui l'embrione di Emma si formò. "Avremmo potuto essere due amiche io e lei", ha commentato alla Cnn. "Volevo solo un bambino, poco importa che fosse un record mondiale o meno". [MORE]

Benjamin, il marito di Tina, è affetto dalla fibrosi cistica, una condizione che porta spesso all'infertilità. Per questo motivo, su suggerimento del padre di lei, la coppia si è rivolta al National Embryo Donation Centre (Nedc), con sede proprio nel Tennessee. A marzo sono iniziate le procedure per l'impianto. Prima di scegliere l'embrione giusto, Tina e Benjamin hanno vagliato circa 300 profili, selezionando i candidati in base alle proprie caratteristiche fisiche, come peso e altezza. Poi hanno preso in considerazione la storia clinica dei donatori. Al momento del trasferimento, il medico che ha curato l'impianto ha annunciato loro il "record di età" del loro embrione.

Il primato precedente riguardava un embrione rimasto congelato per 20 anni, impiantato nel 2011. Nonostante siano stati impiantati tre ovuli, solo uno ha attecchito. Secondo l'Embryo Adoption Awareness Centre, il numero di nascite che negli Usa stanno avvenendo con questa modalità, cioè da embrioni crioconservati donati dalle coppie che non li utilizzano dopo cicli di fecondazione assistita, aumenta del 25% ogni anno. Solo presso la struttura americana sono nati 700 bimbi da embrioni congelati. Le possibilità di successo di questi impianti si aggira tra il 25% e il 30%.

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine cnn.com)

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