Università di Chieti: nuove strade per gli studi umanistici

giovedì 28 marzo, 2013

CHIETI, 28 MARZO 2013 – Rinasce nell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti il corso di Beni Culturali, l’unico presente nella costa adriatica sud fino a Lecce. Il corso entrerà a far parte del DILASS, il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali, completando così l’offerta formativa che andrà a sostituire la Facoltà di Lettere e Filosofia per l’anno 2013 – 2014, come previsto dalle nuove normative.

In vista del nuovo anno accademico quindi, in data 26 marzo, è stato deciso di tripartire il Dipartimento in tre corsi di laurea triennale, Lettere, Beni Culturali e Servizio Sociale, seguiti dalle rispettive e ampliate lauree magistrali in Filologia e Linguistica e Tradizioni Letterarie, Beni Archeologici e Storico-Artistici e Politiche e Management per il Welfare. [MORE]

Come fa notare l’attuale presidente del corso di laurea, Stefano Trinchese, il ritorno del ramo dedito alle Scienze Sociali, che dopo dieci anni fa di nuovo capolino in Abruzzo, e di quello di Beni Culturali sono un grande traguardo per l’Università degli Studi di Chieti che potrebbe ottenere un considerevole numero d’iscritti, soprattutto se si considera che quest’ultimo corso, che fino a due anni fa era attivo come indirizzo nella facoltà, contava quasi cento nuovi iscritti. Il corso è indispensabile per la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale del territorio italiano, promuovendo anche tecniche e strumenti nonché luoghi dove applicare e portare avanti i propri studi.

Erica Benedettelli

[immagine da www.unich.it]

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