Università di Camerino, arrestato docente per molestie su sette studenti
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CAMERINO, 29 APRILE 2015 – Arrestato per presunte molestie a sfondo sessuale, compiute fra il 2011 e il 2013 ai danni di sette studenti, un docente di 51 anni della facoltà di Veterinaria dell'Università di Camerino, con sede a Matelica. [MORE]
Il professore, originario di Roma, si è visto notificare questa mattina l'ordinanza di custodia cautelare che prevede gli arresti domiciliari. L’accusa è di violenza sessuale continuata e aggravata ai danni di sette studenti, tutti ragazzi.
L’inchiesta della Procura di Macerata è partita grazie alla denuncia di uno studente di Roma di 22 anni che ha riferito ai vertici dell’Ateneo di aver ricevuto proposte sessuali dal suo professore, registrate in un file audio. Computer, tablet e telefonini del docente sono stati sequestrati dai carabinieri di Camerino che stanno conducendo le indagini.
Sotto interrogatorio il docente universitario si è avvalso della facoltà di non rispondere. Sulle sue spalle anche l’accusa di tentata concussione che sarebbe attestata da una e-mail che reciterebbe: «Se non vieni da me, ostacolerò la tua carriera universiaria».
Stando all'accusa, in occasione di incontri per esami e colloqui, il professore avrebbe palpeggiato e fatto avance spinte ai suoi studenti. Tra questi ultimi, uno avrebbe riferito ai carabinieri di essere stato costretto a curarsi, a causa di un forte stress psichico provocato dalle continue avance dell’uomo. Il referto medico del ragazzo sarebbe tra gli elementi di accusa a carico dell’insegnante che hanno spinto il Gip Enrico Zampetti a emettere il provvedimento restrittivo.
In seguito al provvedimento giudiziario, l’Ateneo ha sospeso il docente e ha avviato un procedimento disciplinare interno. Inoltre attraverso una nota l'Università riferisce che: «a novembre scorso aveva presentato un esposto alle autorità competenti, in seguito alla segnalazione di uno studente, per richiedere l’accertamento di fatti ed atteggiamenti tenuti dal medesimo docente» e che «ripone totale fiducia nell’operato delle autorità inquirenti e ribadisce che la tutela degli studenti, della loro serenità e della loro salute è al primo posto, al centro di ogni obiettivo ed attività ed è prioritaria, per questa ragione Unicam ha voluto che si accertasse la veridicità dei fatti segnalati».
L’Università di Camerino non è nuova a scandali simili. Qualche tempo fa, infatti, emersero video a luci rosse girati di nascosto da un professore con le studentesse della Facoltà di Giurisprudenza .
[foto: tgcom24.mediaset.it]
Antonella Sica