Unicef, il mondo attraverso gli occhi dei bambini [VIDEO]
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NEW YORK, 20 NOVEMBRE 2012 - Nasceva nel lontano 11 Dicembre del 1946 un’organizzazione, ente dell’Onu, dal nome Unicef (Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia) avente come obiettivo quello di difendere e prestare aiuto a quei bambini colpiti dalla seconda guerra mondiale. Di questa associazione fanno parte oggi quasi tutti i governi del mondo che si riuniscono periodicamente per discutere e risolvere i problemi che bimbi e madri si trovano ad affrontare ogni giorno soprattutto nei paesi in via di sviluppo.[MORE]
L’Unicef entra così in gioco soprattutto in quei paesi poveri e devastati ancora da guerre e catastrofi cercando di garantire ai più piccoli quei diritti come andare a scuola, bere acqua potabile, avere rifornimenti di cibo e assistenza medica, non venire sfruttati o abusati. I finanziamenti per far sì che ciò sia possibile provengono in massima parte, oltre che dai contributi che tutti gli Stati offrono, da privati e singole persone che da ogni angolo dell'emisfero offrono il loro sostegno.
La sede centrale è a New York e l’attuale direttore generale è Anthony Lake, ma l’organizzazione è ramificata in tutto il pianeta con ambasciatori e rappresentanti pronti a difendere quei principi di tolleranza, solidarietà e pace su cui questa istituzione si fonda. Ogni anno il rapporto “Progress for Children” misura i progressi realizzati nel cammino verso gli obiettivi fissati e i dati degli ultimi anni evidenziano come il tasso di mortalità infantile nei paesi in via di sviluppo sia doppio tra le famiglie povere rispetto a quelle benestanti ed è doppia anche la probabilità di essere sottopeso per la mancanza di nutrimenti; inoltre milioni di bambini non vanno ancora a scuola, soprattutto nel ciclo secondario di studi.
Sebbene sembrino un qualcosa di normale i diritti per l’infanzia sono molto giovani rispetto all’evoluzione della società nei secoli, infatti solamente nel 1989 l'assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui diritti dell'Infanzia assegnando all’Unicef il compito di vigilare e riferire in merito all'attuazione della stessa e ad assistere in veste di consulente i governi nell'applicazione di questi diritti. La data di oggi, 20 Novembre, non è stata scelta a caso per celebrare la Giornata dell’Infanzia, ma è il giorno in cui questo concordato entrò in vigore.
Ogni anno l’Unicef lancia delle campagne di sensibilizzazione, l’ultima delle quali in Italia è stata "Vogliamo Zero", avente come tema l’eliminazione delle 22mila morti di bambini che ogni giorno avvengono per malattie curabili come polmonite, morbillo e malnutrizione.
(foto da unicef.it)
Massimiliano Chiaravalloti