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CATANZARO, 23 MAGGIO 2013 - Oltre 20.000 bambini tra i 5 e gli 11 anni scenderanno nei campi di tutta la Regione per concludere un anno di pratica di attività motorie scolastiche secondo un programma articolato in 40 manifestazioni nelle diverse province e promosso dall’Ufficio di Coordinamento Educazione Motoria, Fisica e Sportiva dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria.
Il numero di bambini coinvolti è notevole se si tiene conto che le istituzioni scolastiche realizzano, per tutto l’anno scolastico, l’intero percorso progettuale “Una Regione in Movimento” che, dalla scuola dell’infanzia e per tutta la scuola primaria, propone attività motorie diverse per ogni classe.
“Il fine – dichiara il Direttore Generale Francesco Mercurio - è far acquisire ai bambini un bagaglio di esperienze di movimento indispensabile per metterli in condizione di apprendere meglio, di affrontare le attività sportive nel successivo ordine di scuola e di saperle utilizzare anche nel tempo libero per rendere attivo il proprio stile di vita.”
Il Progetto, che si propone di tutelare le ore curriculari di attività motoria a scuola valorizzandone gli effetti nei processi cognitivi e la ricaduta sul rendimento scolastico, incrementa la quantità e la qualità di movimento e si configura come un contributo a promuovere salute, a migliorare le relazioni sociali e la qualità della vita per avere, in futuro, vantaggi in termini di benessere, di economia e di sostenibilità ambientale.
L’intervento in/formativo in ambito motorio, di supporto ai docenti, a cura di ogni Ufficio Scolastico territoriale, propone attività piacevoli e di facile realizzazione che facciano conseguire ai bambini il successo personale grazie ed una didattica finalizzata a motivarli aumentando il tempo attivo durante l’ora di attività motoria per migliorare l’efficienza fisica e le capacità coordinative.
I docenti seguiranno anche in campo i propri alunni, durante le manifestazioni conclusive che saranno una occasione non soltanto di incontro e confronto tra coetanei, ma anche tra docenti per acquisire sempre maggiore esperienza in ambito motorio.
La Scuola dell'Infanzia concluderà le attività ludico-motorie proposte dal percorso progettuale “L’Ora di Movimento 2.0”: i più piccoli potenzieranno l’esperienza con gli oggetti, superando le barriere percettive e “vedendo” in essi la possibilità di svolgere altre funzioni, nuove combinazioni e relazioni alla base della creatività motoria e si muoveranno in un ambiente ludico creato da tante funicelle che si trasformerà in un labirinto dove i bambini, come in un video gioco, incrementeranno le esperienze di movimento sperimentando rapporti non abituali fra il corpo, lo spazio e gli oggetti.
Le prime classi saranno impegnate in “Giochiamo a star bene”, un percorso interdisciplinare che coniugherà in uno spazio attivo le regole di una sana alimentazione con le attività di movimento, i bambini di seconda classe si cimenteranno con gli elementi di base della ginnastica e dell’atletica nel GiocoGym-Atletica, quelli di terza classe saranno i protagonisti dell’Orienteering, una attività in ambiente naturale che li porterà a doversi orientare, con l’aiuto di una cartina, nei parchi cittadini. Per le quarte classi il percorso motorio prevede di perfezionare nel Giocatletica-Gym le corse, i salti ed i lanci oltre che i rapporti non abituali fra il corpo e lo spazio appresi in seconda ed, infine, le quinte classi si relazioneranno e si confronteranno con i loro coetanei nel Gioco Sport Minibasket e Minivolley, esercitando il rispetto delle regole e il fair play.
Il Percorso progettuale di attività motorie “Una Regione in Movimento” è adottato da oltre 100 scuole su tutto il territorio calabrese e rappresenta l’azione di sistema e l’impegno da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale per garantire, in tutte le province, l’intervento motorio curriculare sugli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria e, dallo scorso anno scolastico, costituisce parte integrante di un percorso congiunto che la SCUOLA condivide con la SANITA’ adottando una programmazione parallela dai 3 ai 18 anni che affianca alle attività motorie e sportive l’educazione sanitaria.
“L’intento è quello di fornire il miglior servizio pubblico possibile in materia di prevenzione sulla totalità della popolazione in età evolutiva – dichiara Rosario Mercurio, Coordinatore Regionale USR per l’Attività Motoria, Fisica e sportiva- un obiettivo ambizioso che può essere colto solo se ciascuna istituzione impiega le proprie risorse professionali per definire e condividere le migliori strategie possibili e quelle economiche per ampliare e rendere efficace e non episodico tale intervento facendo partire dalla scuola una generazione sana”.
Le performance “L’Ora di movimento 2.0” dei bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia per la provincia di Catanzaro si svolgeranno Venerdì 24 maggio dalle 9,30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 17.30 presso la struttura sportiva Poligiovino di Catanzaro Lido. [MORE]
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