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CAPE CANAVERAL- Ore 3.47 locali, le 21:47 ora italiana: è la data dell'ultima partenza dello Space Shuttle Endeavour della NASA. Al Kennedy Space Center di Cape Canaveral sarà lo stesso presidente americano Barak Obama a salutare gli astronauti che per l'ultima volta guideranno lo Shuttle nel vuoto siderale.[MORE]
L'Endeavour è la venticinquesima navicella statunitense, la seconda ad andarsene in pensione dopo il Discovery. A giugno sarà la volta di Atlantis, poi si chiuderà una storia lunga trent'anni di esplorazioni e scoperte. Come già riportato in un altro articolo della nostra rubrica, L'Endeavour portera' sulla Stazione Spaziale Internazionale l'Alpha Magnetic Spectrometer (Ams), un rilevatore di particelle di nuova concezione, progettato per operare come modulo esterno sulla Iss, dove sfruttera' le condizioni uniche dello spazio per scandagliare l'universo e le sue origini, cercando antimateria e materia oscura attraverso misure di precisione effettuate sui raggi cosmici.
L'Italia è uno dei principali paesi a sostenere attivamente l'ultimo viaggio dello Shuttle: buona parte l'attrezzatura dell'AMS che il 50% della struttura pressurizzata della stazione spaziale realizzata da Thales Alenia Space dove vivranno e lavoreranno i dodici astronauti nei 15 giorni di convivenza.
È inoltre italiano il colonnello dell'Areonautica Roberto Vittori che parteciperà alla missione insieme ad altri 5 astronauti tra cui il pilota Marc Kelley, marito della rappresentante democratica al Congresso Gabriell Giffords rimasta ferita gravemente nel recente attentato a Tucson. Tutti insieme raggiugeranno Paolo Nespoli, partito con la Soyuz Tma 20 che si trova dal dicembre scorso sulla stazione orbitante dove lavorerà insieme a Vittori per 15 giorni. Per la prima volta due italiani insieme nella ISS.
«È la dimostrazione - osserva il sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto - che l'Italia dispone anche di eccellenze nel settore della ricerca. Un'occasione in più per festeggiare i 150 anni dell'unità d'Italia con il tricolore consegnato a Vittori dal presidente della Repubblica e che verrà portato dall'astronauta italiano dentro la stazione orbitante. «Con l'ultima missione Shuttle Sts 134 - spiega il presidente dell'Agenzia spaziale italiana Enrico Saggese - si chiude una stagione gloriosa che ha visto l'Italia in prima fila nella collaborazione scientifica con la Nasa».Quanto ai finanziamenti anche per questo progetto, precisa Saggese, sono stati utilizzati fondi statali per la ricerca spaziale che per il prossimo decennio ammontano a 600 milioni di euro l'anno.
Fonti: NASA, Repubblica.it