Un giorno di straordinaria felicità
Aaron pensieri a 4 zampe Lazio

Un giorno di straordinaria felicità

martedì 10 marzo, 2015

 ROMA, 10 MARZO 2015 - Quando suona la sveglia, Papy è solito temporeggiare e girarsi dall'altra parte del letto per approfittare di ulteriori 10 minuti di relax. Stranamente, venerdì, al primo "beep" si è messo in piedi e dopo averci preparato la colazione, ha messo i cappottini a me e alle sorelline e, senza dirci una parola, ci ha portato in macchina e ha preso l'autostrada. 

Mentre zio Mimmi parlava al telefono con zia Chloé, siamo riusciti a captare che stavamo per vivere una giornata diversa, lontana dalla routine quotidiana e che avrei rivisto Carlotta, la mia fidanzata. Stavamo, infatti, andando al mare. 

In verità, una volta arrivati a Tirrenia, prima di raggiungere la spiaggia, respirare a pieni polmoni e correre a perdifiato,  abbiamo dovuto aspettare che gli umani si salutassero e dopo svariate sigarette, abbiamo girato l'angolo della strada ed intrapreso il sentiero che ci avrebbe condotto al mare. 

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Carlotta era al mio fianco e quando i grandi non ci osservavano, perché intenti a ridere delle acrobazie di Tara che calciava la palla come un goleador, siamo riusciti a scambiarci qualche tenero bacio. 

Le gite fuori porta fanno sempre bene. Si ha modo di stare molte ore all'aria aperta, di evadere dalle solite attività e rafforzano molto il legame tra cane e bipede. I vari giochi che vengono effettuati non permettono di scaricare soltanto i vari accumuli di energie, ma rigenerano la mente. Noi facciamo parte della vostra vita, vi prendete cura di noi al meglio che potete, però delle giornate differenti dall'ordinario, in cui dare libero sfogo ai nostri bisogni, credo che siano indispensabili. 

La sera ero talmente stanco che non sono riuscito nemmeno a finire le crocchette nella ciotola, tanto era il desiderio di mettermi a cuccia e riposare. La felicità che ho provato per aver giocato tutto il giorno senza dover stare attento alle macchine che passano e possono investirci, senza i soliti volti che osservo nel quartiere, è frutto della volontà di chi ha talmente a cuore,  il mio benessere psicofisico. Per questo motivo, oltre a ringraziarlo, vorrei fare richiesta di aumentare la frequenza delle giornate, nelle quali, lasciamo a casa i pensieri e le preoccupazioni, per dedicarci soltanto alla voglia di stare insieme e divertirci. 

Aaron


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