Umg, studenti Erasmus bloccati in Turchia dopo il terremoto. Prof. Abenavoli: "Stanno tutti bene"
Cronaca Calabria Catanzaro

Umg, studenti Erasmus bloccati in Turchia dopo il terremoto. Prof. Abenavoli: "Stanno tutti bene"

mercoledì 8 febbraio, 2023

L’Università Magna Graecia continua a monitorare costantemente la situazione dei quattro studenti di Medicina rimasti bloccati in Turchia dopo il devastante terremoto che ha colpito il Paese.

Sono stati attimi concitati per la Commissione Erasmus del suddetto corso di laurea, formata dal Prof. Agostino Gnasso (Presidente della Scuola di Medicina), dal Prof. Luca Gallelli (Coordinatore del Cdl in Medicina), Prof. Ludovico Abenavoli (Coordinatore Erasmus del Cdl in Medicina) nonché dai componenti, la Prof.ssa Isabella Aquila e il Prof. Alessandro De Sire, che si sono mobilitati fin da subito per organizzare una video conferenza volta a contattare i ragazzi partecipanti al progetto di mobilità internazionale.

Secondo quanto confermato dal Prof. Abenavoli, i partecipanti stanno effettuando un periodo di studio presso la Trakya Universitesi, nella città di Edirne che si trova al confine tra Grecia e Bulgaria. Dunque, un luogo molto distante rispetto all’epicentro da cui ha avuto origine il sisma.

“Stanno tutti bene – ha affermato il docente - ma hanno deciso di restare lì. Dal punto di vista universitario, sono stati direttamente contattati dal nostro Ateneo. Hanno apprezzato molto la vicinanza dell’Università di Catanzaro e sono felici di rappresentare l’Italia in Turchia”.

Nel corso della chiamata, i ragazzi hanno espresso altresì i propri timori e le impressioni in merito un momento così delicato e difficile, riferendo alla Commissione il dramma che si sta consumando in territorio turco.

A tal proposito, il Prof. Abenavoli ha asserito che nelle zone terremotate c’è una forte mobilitazione per la raccolta di sangue in quanto gli ospedali ne sono carenti, oltre all’organizzazione di équipe mediche nei nosocomi da mandare sui luoghi del disastro per prestare le prime cure ai feriti.

Nonostante la tragedia, la Trakya Universitesi prosegue con lo svolgimento delle proprie attività, salvo diverse indicazioni da parte del Governo che si sta attivando per far fronte ad una devastazione senza precedenti nella storia del Paese.

Intanto, la Commissione Erasmus dell’Università Magna Graecia terrà alta l’attenzione, anche in caso di eventuali sviluppi, mantenendosi in contatto perenne con i quattro studenti di Medicina: “Abbiamo raccomandato loro di non prendere iniziative – ha concluso il Prof. Abenavoli – e di confrontarsi sempre con noi per qualsiasi cosa”.

Valentina Noto


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Cronaca.