Ultimo saluto a Joe Frazier. Se ne va il campione che sconfisse Mohammed Ali

martedì 8 novembre, 2011

MILANO, 8 NOVEMBRE 2011 - Un altro grande campione ci lascia. Il mitico Joe Frazier, uno dei più grandi pugili della storia, è spirato oggi all'età di 67 anni nella sua casa a Philadelphia. A stroncarlo è stato un tumore al fegato, diagnosticatogli solo un mese fa e che non gli ha lasciato scampo.[MORE]

Dopo aver vinto l'oro olimpico a Tokyo nel 1964, si era laureato campione mondiale dei pesi massimi nel 1970 battendo Jimmy Ellis.

E' passato alla storia della boxe come colui che aveva osato sfidare il leggendario Mohammed Ali (Cassius Clay) nel 1971 riuscendo a sconfiggerlo e a metterlo ko nell'ultima round. Memorabili i loro tre incontri che hanno segnato un'epoca, quella tra anni '60 e '70, e che ancora oggi vengono ricordati per la loro intensità e per l'incredibile agonismo che mettevano sul ring.

Negli annali rimarrà il The Thrilla in Manila, il match del 1975 disputato nelle Filippine, in cui era stata messa in palio la palma del più forte di sempre. Vinse Alì che ebbe le forze per alzarsi al suono dell'ultimo gong, mentre l'avversario rimase seduto all'angolo. I due in seguito dichiararono che erano al limite dell'umano e che sarebbero anche potuti morire in quella storica giornata.

Fighter of the Year nel 1967, 1970 e 1971, lasciò la carriera nel 1976 con ben 27 incontri vinti sui 32 disputati.

Altri pugili, altro pugilato, altri Uomini, altri tempi, che ancora oggi vengono celebrati come unici e irripetibili da chi li ha visti in prima persona e che non potranno mai essere dimenticati.
Nessuno potrà mai scordare il micidiale gancio sinistro di Smokin' Joe, la sua tenacia agonistica, in cui tanti neri si sono riconosciuti, riuscendo a trovare le forze per combattere un razzismo ancora moltoo diffuso negli Stati Uniti.

Addio Campione. Rimarrai per sempre nel cuore di chi ama la nobile arte di questo splendido sport.

Stefano Villa

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