Turchia: 18 arresti per il disastro alla miniera di Soma

domenica 18 maggio, 2014

ANKARA, 18 MAGGIO 2014 - Sono diciotto le persone arrestate per il disastro alla miniera di Soma, nel quale sono morte ben 301 persone. A riferirlo è stata la televisione turca. Tra gli arrestati ci sono i dirigenti e gli impiegati delle compagnia proprietaria dell'impianto di estrazione mineraria. Cinque persone sono ora sotto interrogatorio dei procuratori.

Nel frattempo le proteste anti governative continuano, da quando l'incidente ha avuto luogo martedì scorso. Molti sono stati gli scontri violenti soprattutto nelle città più grandi. La società proprietaria della miniera, il governo e il primo ministro sono accusati rispettivamente di negligenza, di non aver adottato le misure necessarie per la messa in sicurezza del sito di estrazione e di aver minimizzaro la questione, mostrando indifferenza.[MORE]

I responsabili della miniera hanno sempre negato le proprie responsabilità e l'ingeniere della miniera aveva dichiarato: "Faccio questo lavoro da 20 anni, ma non ho mai visto niente del genere. Non vogliamo che in futuro nessuno dei nostri dipendenti si faccia mai più del male, anche solo a un'unghia".

Nel frattempo, Erdogan è al centro di una nuova polemica, dopo essere stato ripreso in un video mentre si accanisce contro un dimostrante, successivamente malmenato dalle sue guardie. Il premier avrebbe inoltre rivolto pesanti offese antisemite contro il contestatore. La notizia è stata riportata da diversi mezzi di comunicazione legati all'opposizione.

Valentina Vitali

(Foto: www.horsemoonpost.com)

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