TUNISI (TUNISIA), 24 APRILE 2016 - Il governo della Tunisia temerebbe un attacco da parte dei jihadisti libici che, soprattutto in seguito all’intervento militare russo in Siria, sarebbero affluiti in Libia. A Sabrata, in Tripolitania (l'area di Tripoli), sembrerebbe vi siano dei campi di addestramento dove i terroristi si addestrerebbero per attaccare la Tunisia, inoltre sembra anche che possano essere appoggiati da oltre tremila islamisti tunisini.
Secondo Beji Caid Essebsi, presidente della Tunisia, i terroristi seguirebbero concetti che non hanno assolutamente nulla di religioso, servirebbe dunque che la risposta all’ isis non sia esclusivamente di tipo militare, ma anche di tipo sociale e culturale, agendo sui fronti dell’istruzione, dei diritti delle donne, della sensibilizzazione e del lavoro.[MORE]
Intanto in Siria il califfato islamico avrebbe annunciato, propagandisticamente, di aver abbattuto un caccia siriano e di averne catturato il pilota. Secondo alcune fonti l’aereo in questione potrebbe essere un MIG-23 che sarebbe stato abbattuto da armi antiaeree a sud di Damasco, nei pressi del monte Dakwah.
(Foto da westernjournalism.com)
Riccardo Rusconi
