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ROMA 20 SETTEMBRE 2011. Uno studio che ha coinvolto numerosi centri di ricerca americani ha scoperto le basi genetiche della schizofrenia e del bipolarismo. La schizofrenia è un disturbo mentale devastante che per molti secoli è stato scambiato per una sorta di possessione demoniaca. Soltanto alla fine del ‘700 vengono riportati i primi casi di tale malattia nella letteratura medica. [MORE]
Il termine schizofrenia è stato coniato dallo psichiatra svizzero Eugen Bleuler nel 1908 e deriva dal greco σχίζω (schizo, scissione) e φρενός (phrenos, cervello). Pertanto, σχιζοφρένεια, o schizophreneia, significa letteralmente "mente divisa".
Oggi sappiamo finalmente che vi è una base genetica nella schizofrenia come pure nel bipolarismo, in un altro disturbo mentale dalla sintomatologia molto simile, che è una sorta di psicosi maniaco-depressiva. La scoperta, pubblicata in un articolo su Nature Genetics, è destinata a rivoluzionare gli studi e le terapie per la cura di questi disturbi.
Questo studio, che ha individuato con precisione i geni coinvolti, getta infatti getta un po’ di luce su di una discussione che si trascina da decenni in ambito medico e psichiatrico sulle cause della schizofrenia e pone fine alle teorie che negavano la natura biologica e genetica di tale sintomatologia.
Davide Rabacchin
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