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BELLUNO, 28 AGOSTO 2012 - Una donna di Ponte delle Alpi, aprendo il cartone del latte, vi ha trovato all'interno un topo morto. Una volta contattata l'azienda, non sono arrivate le scuse, ma le è stato richiesto di inviare le foto.
La signora, che ha immediatamente contattato la casa produttrice, ha dichiarato: «Invece di scusarsi mi hanno chiesto di inviargli una foto per comprovare la presenza del roditore morto nel loro latte. Oltre il danno la beffa: ora non resta che rivolgermi ai carabinieri del Nas».
L' assessore Hans Berger ha tranquillizzato la regione: «Il latte locale non è in nessun modo coinvolto nello spiacevole episodio». La donna aveva acquistato il latte in un negozio di Alleghe. Una volta arrivata a casa, si è accorta che dal cartone proveniva un odore poco piacevole, così, pensando fosse andato a male, lo ha aperto per dare un'occhiata.[MORE]
Nel momento in cui si è resa conto del fatto che vi si trovasse un topo morto all'interno, si è preoccupata di avvertire il negozio dal quale aveva effettuato l'acquisto, ma da parte della centrale del latte che lo ha prodotto, non ha ricevuto la risposta che sperava.
La signora ha più volte ribadito che è necessario l'intervento dei NAS: «Non resta che segnalare il caso ai Nas, confidando che almeno loro siano più celeri e attenti della rete che gestisce la fornitura».
(Foto da www.today.it)
Alessia Malachiti
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