Trattore contro i cartelli dei 30 all'ora: episodio nel trevigiano
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Sindaca pronta a denunciare l'ennesimo atto vandalico a Cappella Maggiore, Treviso
VENEZIA, 04 FEB. - In un nuovo episodio avvenuto nel trevigiano, qualcuno si è ispirato ai "vendicatori" della Fleximan, questa volta prendendo di mira i cartelli stradali che segnalavano il limite di velocità a 30 chilometri all'ora. Questi cartelli erano stati posizionati meno di 24 ore prima a Cappella Maggiore, nella provincia di Treviso.
L'individuo responsabile di questo atto sembra essere un uomo che, intorno alle 22 di giovedì, ha utilizzato un trattore per abbattere ben cinque di questi cartelli stradali. Le prove di questa azione sono emerse grazie alle testimonianze dei residenti e ai segni degli pneumatici lasciati nelle vicinanze dei cartelli.
La sindaca, Mariarosa Barazza, ha annunciato che presenterà una denuncia contro l'autore di questo gesto e nel frattempo provvederà a riposizionare i cartelli al loro posto.
L'ordinanza che aveva istituito la 'zona 30' era stata emessa dal Comune il 26 gennaio scorso per ragioni di sicurezza sia per i residenti che per i pedoni che percorrono quella strada, caratterizzata da strettoie e curve pericolose. Naturalmente, sui social media si sono scatenati i soliti dibattiti tra chi è a favore e chi è contro questo atto vandalico.
VENEZIA, 04 FEB. - In un nuovo episodio avvenuto nel trevigiano, qualcuno si è ispirato ai "vendicatori" della Fleximan, questa volta prendendo di mira i cartelli stradali che segnalavano il limite di velocità a 30 chilometri all'ora. Questi cartelli erano stati posizionati meno di 24 ore prima a Cappella Maggiore, nella provincia di Treviso.
L'individuo responsabile di questo atto sembra essere un uomo che, intorno alle 22 di giovedì, ha utilizzato un trattore per abbattere ben cinque di questi cartelli stradali. Le prove di questa azione sono emerse grazie alle testimonianze dei residenti e ai segni degli pneumatici lasciati nelle vicinanze dei cartelli.
La sindaca, Mariarosa Barazza, ha annunciato che presenterà una denuncia contro l'autore di questo gesto e nel frattempo provvederà a riposizionare i cartelli al loro posto.
L'ordinanza che aveva istituito la 'zona 30' era stata emessa dal Comune il 26 gennaio scorso per ragioni di sicurezza sia per i residenti che per i pedoni che percorrono quella strada, caratterizzata da strettoie e curve pericolose. Naturalmente, sui social media si sono scatenati i soliti dibattiti tra chi è a favore e chi è contro questo atto vandalico.