Traghetto Italiano và in fiamme al largo di Corfù, difficili i soccorsi
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CORFU' (GRECIA), 28 DICEMBRE 2014 - Momenti di panico a bordo della nave italiana Norman Atlantic. Un vasto incendio è scoppiato stamane a bordo dell'imbarcazione con 411 undici passeggeri e 55 membri dell'equipaggio, a largo dell'isola di Corfù. La nave era partita dal porto di Igoumenitsa, a nord della Grecia, ed era diretta ad Ancona. L'arrivo era previsto per le 17 di oggi. A bordo della nave scene di panico tra i passeggeri che sono stati assistiti dal personale di bordo. Al momento non ci sono notizie di feriti.
Incendio a bordo del traghetto italiano Norman Atlantic
Secondo i media locali, l'incendio sarebbe scoppiato nei garage della nave alle 5.30 di domenica mattina, le 4.30 in Italia, per cause ancora ignote, dove c'erano circa 195 autovetture. Subito il comandante ha lanciato l'allarme di abbandonare immediatamenete la nave.170 persone sarebbero riuscite a scendere all'istante grazie alle scialuppe di salvataggio, mentre il resto dei passeggeri si sarebbe rifugiato ai piani superiori del traghetto poichè a causa del blackout elettrico, è stato impossibile calare le altre scialuppe in mare, che in parte sono state distrutte dalle fiamme. Le operazioni di soccorso sono coordinate dalla Guardia Costiera di Bari. Il traghetto è gestito dall'operatore marchigiano Agenzia Archibugi. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco a bordo di un rimorchiatore, i membri della capitaneria di porto ed anche un elicottero della Marina militare. Una motovedetta della Capitaneria di porto e un'imbarcazione della Guardia di Finanza sono partite da Brindisi e Barletta per raggiungere il luogo dell'incidente avvenuto in acque greche a 25km dalle coste italiane. I soccorsi sono resi difficili a causa del maltempo, visto il mare mosso risulta complicato mettere al sicuro i passeggeri sulle navi dei soccorritori. "Le condizioni del mare non sono buone, si lavora con difficoltà, speriamo che tutto vada bene, ha dichiarato al tv greca il ministro greco della Difesa, Nikos Dendias, che segue i soccorsi. Mentre il ministro della Marina Mercantile, Miltiadis Varvitsiotis, ha affermato che "E’ una missione di salvataggio complicata. le autorità greche sono in contatto con quelle italiane in quanto la nave si trova a 22 miglia nautiche dalle coste italiane".
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Secondo la tv greca Skai, sul posto sarebbero già arrivate sette navi passeggeri, quattro navi della guardia costiera, tre elicotteri e due aerei.
Il premier Matteo Renzi dal suo profilo twitter fa sapere che "Stiamo seguendo la vicenda del traghetto tra Grecia e Italia, in contatto con il premier Samaras e con il massimo coinvolgimento della nostra Marina".
AGGIORNAMENTO ORE 19:55 - La sorella di Argilio Giacomazzi, comandante del traghetto, ha affermato: "E' un comandante esperto, ormai era prossimo alla pensione. Noi preghiamo tutti per lui e per gli altri passeggeri a bordo. Non abbiamo notizie dirette siamo incollate alla televisione col cuore sospeso". La moglie di Argilio Giacomazzi ha aggiunto: "Non lo sento da ieri. Ho provato a contattarlo da stamattina. Ma non c’è campo. Impossibile telefonare. Certo, siamo in ansia: con mia figlia siamo qui, davanti al televisore, attendiamo notizie. Come chiunque altro. Nessuno ci ha chiamati sinora". La moglie del comandante aggiunge: "Non ho alcun dubbio sul fatto che mio marito stia bene operando. E' un uomo votato al lavoro, serio. È per mare da quando aveva ventuno anni, poi su e giù per gli oceani, acque del circolo polare artico comprese. S è già trovato in situazioni d’emergenza. Però dalla parte dei soccorritori. Fu lui a trainare una nave in difficoltà e a rimorchiarla in porto, ma non ricordo dove, in questo momento sono frastornata»
AGGIORNAMENTO 17:10 - Sul traghetto, stando a quanto riportato sul quotidiano Il Messaggero, ci sarebbero un morto e due feriti, dei quali, al momento, non si conosce ancora l'ideantità. Nel frattempo, Matteo Renzi è tornato a Roma per seguire il tutto.
AGGIORNAMENTO ORE 14:30 - Un soccorritore al porto di Otranto avrebbe riferito che il traghetto Norman Atlantic si era inclinato. La notizia è stata appena smentita dalla centrale operativa della Capitaneria di Porto, secondo la quale i due rimorchiatori partiti dall'Italia, sono arrivati nella zona dell'incidente ed hanno provveduto a spegnere l'incendio. Fino ad ora sono 111 i passeggeri in salvo. Lo rende noto la Marina militare. 49 sarebbero a bordo della motonave Spirit of Pireus, 36 sono sulla motonave Aby Jeanette e altri 17 passeggeri sarebbero stati recuperati da un elicottero della Marina e trasferiti sulla motonave Cruise Europa. Altri 9 sono stati invece tratti in salvo dagli elicotteri di Capitaneria e Aeronautica.
(foto da marina.difesa.it)
Filomena I. Gaudioso