Tragedia Irpinia A16: l'autista Ciro Lametta avrebbe tentato di rallentare l'autobus
AVELLINO, 29 LUGLIO 2013 - E' Ciro Lametta, 44 anni, l'autista dell'autobus precipitato la scorsa notte in Irpinia.
Anche l'uomo è tra le vittime di questa tragedia con un bilancio spaventoso: 40 morti e decine di feriti in condizioni gravi.
Secondo le prime ricostruzioni avvenute nelle ore successive l'uomo avrebbe tentato in tutti i modi di evitare la strage. Intanto il corpo è stato trasportato nella sala mortuaria dell'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. Proprio qui, nelle prossime ore, sarà effettuata un'autopsia per accertare o meno se l'uomo sia stato colto da un improvviso malore alla guida. Inoltre saranno anche fatte le opportune analisi per verificare il tasso alcolemico al momento dell'impatto.
Una tragedia che ha scossa l'intero paese e che visto morire 40 persone, tra le quali anche diversi bambini. Il pullman era di ritorno da un pellegrinaggio a Pietralcina, la casa di Padre Pio e stava rientrando a Napoli.
L'autista, stando ad alcune ricostruzioni, avrebbe tentato di rallentare la folle corse dell'autobus prima del terribile impatto sulla barriera di cemento che non ha retto il colpo.
A pochi chilometri di distanza sono state rinvenute dai vigili del fuoco alcune parti del sistema di trasmissione dell'autobus, che rendono sempre più plausibile l'ipotesi di un danneggiamento del mezzo prima di percorrere quella parte di autostrada in forte pendenza.
Ciro Lametta lavorava per una compagnia di bus operator, la Alam Viaggi diretta da Gennaro Lametta, parente peraltro della vittima, con sede nella città di Napoli.
Emanuele Ambrosio
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