Tragedia in Trentino-Alto Adige: investito da un tir dopo un litigio
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VIPITENO (BZ) – Follia pura! Sono queste le parole giuste per descrivere quanto è successo la notte scorsa sull’autostrada A22, al casello di Vipiteno.
Un automobilista è stato ucciso da un camionista in seguito ad un litigio per futili motivi.
Pare che il tutto sia iniziato nell’area di servizio Trens, dove il grosso mezzo, guidato da un rumeno, Benjamin Bogdan di 30 anni, mentre faceva manovra ha urtato il furgone di Moreno Mariani, 49 anni, originario di Castellafiume (AQ).[MORE]
L’urto accidentale ha provocato la rottura dello specchietto retrovisore del mezzo di Mariani, ma il tir è fuggito senza “pagare” i danni.
A questo punto l’uomo, insieme alla moglie, ha inseguito il camion, riuscendolo a bloccare al casello di Vipiteno.
Qui, dopo un litigio, Mariani si è sdraiato sull’asfalto davanti il tir per evitare che fuggisse nuovamente, ma l’autista non ha esitato ad investirlo, uccidendolo sul colpo.
Bodgan viaggiava con un altro connazionale ed entrambi hanno detto alla polizia di non aver visto l’uomo sdraiato a terra.
La moglie di Mariani nel frangente era rimasta all’interno del furgone, a pochi metri dall’accaduto, e pare non abbia visto bene la dinamica del fatto, né tantomeno ci sono testimoni che potrebbero aver visto quanto è successo.
L’autista del tir è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario.