Tragedia in India: ressa su ponte, almeno 115 morti. Continuano le ricerche dei dispersi

lunedì 14 ottobre, 2013

DATIA (INDIA), 14 OTTOBRE 2013 - Nella giornata di Domenica 13 Ottobre, il ponte situato vicino al tempio Indù di Ratangarh Mata, situato nel distretto di Datia, in India, è stato lo scenario di una ressa che ha causato centinaia di vittime, tra morti e feriti. Circa 25 Mila fedeli si trovavano sull'infrastruttura e stavano tentando di raggiungere il sito religioso, in occasione delle celebrazioni della Durga Puja, quando l'attesa si è trasformata in tragedia.

Per il momento, si contano almeno 115 morti, tra cui vi sono anche donne e bambini. I feriti sarebbero almeno un centinaio, ma il bilancio è tristemente destinato a salire, poiché risultano esservi ancora molti dispersi. Alcuni testimoni, raccontano che alcune persone hanno lanciato l'allarme, sostenendo il crollo del ponte, per accelerare l'arrivo al luogo di culto.

Da quel momento, dopo essersi scatenato il panico, molti sarebbero rimasti schiacciati dalla folla, mentre altri sarebbero caduti in acqua. Secondo la Polizia locale, invece, alcuni parapetti del ponte sarebbero ceduti, facendo cadere nel fiume Sindh numerose persone.[MORE]

Sul posto sono accorsi, oltre ai poliziotti, i sommozzatori ed i Vigili del Fuoco, che tutt'ora stanno perlustrando le acque del fiume Sindh nel tentativo di recuperare gli altri dispersi. Intanto, s'infiamma la polemica sull'arrivo tardivo dei soccorsi, ma i testimoni denunciano anche il comportamento delle forze dell'ordine. Secondo i presenti, la Polizia avrebbe sottratto denaro ed oggetti di valore ai cadaveri rinvenuti, per poi gettarli nel fiume, nel tentativo di occultarne alcuni. Il motivo, sarebbe legato all'intento di mantenere, davanti all'opinione pubblica, il numero delle vittime più basso di quello effettivo.

Shivraj Singh Chouhan, governatore del Madhya Pradesh, ha immediatamente ordinato l'apertura di un'inchiesta, al fine di chiarire il comportamento delle forze dell'ordine che si trovavano sul posto al momento della tragedia. Inoltre, sono stati disposti indennizzi destinati ai familiari delle vittime. Nonostante il suo intervento, il consiglio locale, secondo il "Times of India", intende chiedere le dimissioni di Shivraj Singh Chouhan.

(Foto da theaustralian.com.au)

Alessia Malachiti

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