Tragedia familiare ad Acerra: 21enne uccide padre a coltellate
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ACERRA (NA) - Una lite familiare è sfociata in tragedia nel napoletano. Ad Acerra, la scorsa notte, un giovane di 21 anni ha ucciso a coltellate il padre di 42.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, la vittima, Mauro Buonavolontà 42enne di Acerra, era tornato a casa ubriaco, avvenimento non eccezionale, ed ha cominciato a litigare con la moglie. I due figli più grandi della coppia, un 21enne Francesco e un 17enne, richiamati dalle urla, sono subito accorsi in cucina dove si stava consumando la lite tra i genitori e hanno cercato di dividerli. [MORE]
Nella colluttazione però, il 21enne ha afferrato un coltello da cucina è ha colpito il padre con quattro coltellate al petto.
Dopo averlo colpito, il giovane è scappato nella piazza di Acerra, dove è stato poi raggiunto dalle forze dell’ordine che l’hanno arrestato per omicidio volontario.
La storia familiare dei Buonavolontà era molto conosciuta in paese e non era una storia facile. Il padre era un personaggio difficile: era un nullafacente con problemi di alcool e droga, con alle spalle una denuncia per maltrattamenti.
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