Trafugato un Picasso. Il ladro stacca il quadro dalla parete ed esce come se nulla fosse

sabato 9 luglio, 2011

SAN FRANCISCO, 9 LUG. - Weinstein Gallery, pieno giorno. Un uomo entra dalla porta principale, si avvicina alla parete dove è esposto un'inestimabile Picasso, toglie l'opera dal muro, la mette sotto braccio ed esce indisturbato. Potrebbe sembrare la trama di un film, ma questa volta ci troviamo di fronte alla cruda realtà.[MORE]

Martedì scorso, a San Francisco (California, USA), è stata trafugata la "Tete De Femme", un ritratto a matita di Picasso del valore di centinaia di migliaia di dollari. Ciò che sconvolge maggiormente, però, non è certo il valore dell'opera rubata, quanto la semplicità del furto stesso. Non ci sono state, infatti, né irruzioni, né sparatorie. Niente complicati passaggi per le fognature, nessun gadget ad alta tecnologia per disattivare gli allarmi. Il ladro è entrato e uscito dalla porta principale ed il quadro è stato, banalmente, staccato dalla parete che lo ospitava.

Tuttavia l'audace ladro potrebbe avere le ore contate. Una telecamera di sorveglianza di un locale nelle vicinanze della galleria, il Lefty O' Doul's, è infatti riuscita ad immortalare l'uomo che percorre il marciapiede con il quadro sotto braccio. La polizia aveva diramato una descrizione dell'uomo, sui trent'anni con indosso giacca scura e pantaloni chiari; l'uomo ripreso dalla telecamera a circuito chiuso rispecchia quella descrizione ed è già caccia al ladro, con la speranza che non sia già fuggito altrove.

Il quadro rubato faceva parte di una serie di ritratti femminili che il pittore spagnolo ha prodotto intorno al 1965. Molte le domande che ci si pongono, specialmente sulla sicurezza della galleria d'arte. Com'è stato possibile che non sia suonato nessun allarme? O che nessuno si sia accorto di cosa stesse accadendo? La galleria era piuttosto affollata, è vero, ma basta questo a giustificare un furto tanto singolare?

Andrea Pappalardo - Redazione Emilia Romagna

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