Tra le righe, seconda e terza giornata

domenica 24 febbraio, 2013

CINISELLO BALSAMO (MI), 24 FEBBRAIO 2013 – Si è conclusa oggi la kermesse editoriale ospitata dalla biblioteca di Cinisello Balsamo. Le due giornate di Sabato e Domenica sono state scandite da una serie di iniziative ed eventi organizzati dalle stesse case editrici o dagli organizzatori del Festival. Numerosi gli incontri con gli autori, che hanno presentato i loro libri in alcune aree della biblioteca, tra cui Amos Cartabia, che ha intrattenuto l’uditorio con storie di fantasmi narrate nei suoi libri Fantasmi e segreti del castello di Sorci e Notte di sangue al castello; Paolo Goglio, fotografo, scrittore e autore televisivo; Marco Alfaroli e Guido De Eccher, autori di due romanzi fantascientifici, Archon e Il nuovo sistema; Simona Capodanno, che ha presentato la propria opera, dal taglio teatrale, Non c’è più dialogo; Donato Di Poce, autore di una raccolta di Poesismi, poesie in forma di aforismi.[MORE]

Non è mancata l’attenzione alle moderne tecnologie, affrontata nel corso di alcuni workshop – l’affluenza di pubblico è stata però scarsa – dedicati al prestito digitale e all’utilizzo degli e-reader organizzati da Media Library Online; durante i giorni del Festival, inoltre, il Consorzio del Sistema Bibliotecario del Nord Ovest ha messo in palio, ogni giorno, un Kobo Mini tra i partecipanti di “Tra le righe”.

Alcuni eventi sono stati pensati per il pubblico dei più piccoli, tra cui un laboratorio sui geroglifici organizzato da Saecula Edizioni e un incontro tra l’autrice Paola Gaiani e l’illustratore Bruno Testa, che hanno intrattenuto i bambini con immagini, parole e musica ispirate alle vicende di TiJones, formica investigatrice, e la Talpa Giuditta, ultimo libro della scrittrice.

Sul finale l’autore Roberto Brivio, insieme al suo editore Meravigli, ha presentato il suo libro El gran liber di parolasc contenente parole, modi di dire, proverbi in dialetto milanese, allietando la platea con il suo grande umorismo.

Si conclude così una manifestazione interessante e lodevole, che avrebbe meritato maggiore affluenza di pubblico ma che certamente spinge gli organizzatori a riproporla in futuro.

Cristina Rendina

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