Tour de France 2016, caos nella 12° tappa: Froome finisce contro moto e sale a piedi. Vince De Gendt
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MONT VENTOUX – Tappa movimentata oggi, 14 luglio, al Tour de France. A causa delle forti raffiche di vento gli organizzatori hanno deciso di anticipare il traguardo sul Mont Ventoux, dove in pochi istanti si è scatenato il caos. Quando mancava circa un chilometro all'arrivo sulla storica montagna, infatti, la maglia gialla Chris Froome è stata coinvolta in un incredibile incidente. Insieme a Richie Porte e Bauke Mollema il corridore britannico è finito contro una moto delle riprese che, rimasta imbottigliata nella calca dei tifosi, aveva frenato bruscamente. A quel punto, il capitano della Sky, con la bici ormai fuori, si è messo a correre verso la vetta finchè non ha ricevuto una bici di riserva dal cambio ruote. Tuttavia Froome, non riuscendo a pedalare è stato costretto ad attendere l'ammiraglia. Nel frattempo è stato ripreso da Quintana e tutti i rivali che era riuscito a staccare attaccando ai meno quattro dal traguardo.
AGGIORNAMENTO ORE 20:30: Chris Froome resta in maglia gialla. La giuria ha deciso di neutralizzare i distacchi derivati dall’incredibile incidente che oltre al leader della generale ha visto coinvolti Porte e Mollema. Il corridore britannico conserva così il primato e consolida il suo vantaggio.
A causa del singolare incidente il corridore britannico è stato costretto a cedere il simbolo del primato che è ora sulle spalle di un altro britannico: Adam Yates. [MORE]
Il nuovo leader della generale precede di 9'' Mollema e Quintana a 14''. Froome è ora sesto, dietro a Bardet e Valverde, con 53'' di ritardo. Alle sue spalle ci sono Van Garderen, a 57'' dalla maglia gialla, e Aru a 1'08''.
La frazione odierna, vinta dal belga De Gendt della Lotto-Soudal, è stata caratterizzata da una fuga formata da 13 uomini: Bertjan Lindeman e Sep Vanmarcke (Lotto NL-Jumbo), Stef Clement (Iam), Daniel Teklehaimanot e Serge Pauwels (Dimension Data), André Greipel e Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Bryan Coquard e Sylvain Chavanel (Direct Energie), Dani Navarro e Cyril Lemoine (Cofidis), Iljo Keisse (Etixx-Quick Step) e Chris Anker Sorensen (Fortuneo-Vital Concept), e da diversi incidenti. Quando mancavano 64 km al traguardo Fabio Aru ha forato ed è stato costretto a prendere la bici del compagno Fuglsang prima di riceverne una della sua taglia dall'ammiraglia Astana. A meno 32 km dall'arrivo, invece, caduta per Gerrans che coinvolge anche i corridori Sky Poels e Rowe.
Domani, 15 luglio, la cronometro di 37 chilometri da Bourg-Saint Andeol a La Caverne du Pont-d'Arc.
[foto: gazzetta.it]
Antonella Sica