Torino, impreditore agricolo si suicida dopo aver ferito alla testa una prostituta
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CASELLE (TO), 18 AGOSTO 2015 – Un imprenditore agricolo di 38 anni si è suicidato dopo aver spaccato la testa, con una chiave in acciaio utilizzata per svitare i bulloni delle ruote delle auto, ad una giovane prostituta romena, in seguito ad un rapporto sessuale. [MORE]
E’ accaduto ieri pomeriggio a Caselle, in provincia di Torino. I carabinieri hanno ritrovato la donna, ora ricoverata in ospedale in gravi condizioni, nelle campagne di Volpiano, completamente nuda ed in stato confusionale, con ferite al viso ed il cranio fratturato.
Credendo di aver ucciso la prostituta, una volta tornato a casa, l’uomo, in preda alla follia, si è impiccato. Il 38enne è stato ritrovato privo di vita dalla sorella nel cascinale dell’azienda, specializzata nella produzione di formaggi, che gestivano insieme.
I carabinieri hanno rinvenuto la chiave in acciaio, sporca di sangue, sul fuoristrada del suicida dove c'erano anche la biancheria intima e le scarpe della prostituta, ma non la borsetta e il telefono cellulare della donna.
L'imprenditore agricolo da alcuni mesi viveva da solo nel cascinale-azienda. Secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori l'uomo e la prostituta si conoscevano da oltre un anno. Ancora da accertare il motivo per cui il 38enne ha ferito gravemente la donna colpendola alla testa.
[foto:si24.it]
Antonella Sica