Terremoto Nepal, uomo salvato dopo 82 ore sotto le macerie. Ritrovati 5 italiani

mercoledì 29 aprile, 2015

KATHMANDU, 29 APRILE 2015 – Si continua a scavare in Nepal tra le macerie degli edifici distrutti dal devastante terremoto dei giorni scorsi. I team internazionali di soccorritori continuano a cercare persone che possano essere sopravvissute. Un ragazzo di 28 anni, Rishi Khanal, è stato estratto vivo, dopo essere rimasto 82 ore sotto le macerie. Come lui, anche altri due giovani e un bimbo di quattro mesi, trovato vivo ieri sotto le macerie della sua abitazione crollata a Bhaktapur, nella valle di Kathmandu; ora ricoverato in ospedale con diverse ferite, ma fuori pericolo. [MORE]

«Avevo perso le speranze, ero certo di morire. Non si sentiva niente, ma ho continuato a battere contro le macerie e alla fine qualcuno ha risposto ed è venuto in mio aiuto. Sono rimasto senza mangiare e non avevo niente da bere, quindi ho bevuto la mia urina», ha raccontato Khanal, il 28enne tratto in salvo ieri da una squadra di soccorso francese, dopo essere rimasto imprigionato sotto le macerie di un albergo di Kathmandu per 82 ore. Rishi era a pranzo al secondo piano dell’hotel quando è arrivato il sisma distruttivo.

Ritrovati 5 italiani

Intanto il ministero degli esteri fa sapere che la Farnesina è riuscita a rintracciare 5 italiani dati per scomparsi, mentre altri 5 sarebbero ancora irreperibili. Gli italiani rintracciati stanno rientrando in Italia da Kathmandu con voli commerciali «reperiti e messi a disposizione dall'Unità di crisi della Farnesina».

Si fa sempre più tragico nel frattempo il bilancio del sisma. Sarebbero oltre 5.300 i morti e 8.000 i feriti, secondo quanto riferito da Agire, network di ong italiane.

Proteste della popolazione

Oggi circa 200 persone hanno mandato in tilt il traffico a Kathmandu protestando contro la lentezza con cui vengono distribuiti gli aiuti alla popolazione. Si sono registrati diversi scontri tra polizia e dimostranti, secondo i quali il governo non starebbe facendo abbastanza. Non è stato, però, effettuato alcun arresto.

[foto: today.it]

Antonella Sica

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Nepal