"Terraferma" e "Scialla" tra Salerno e Nocera Inferiore, parte CINEMA VITAE de "Le Alchimie"
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NOCERA INFERIORE (SA), 2 DICEMBRE 2011 - Parte il 5 dicembre il progetto CINEMA VITAE, a cura dell'Associazione "Le Alchimie Onlus". Mattinate al cinema per le scuole: già visto? No, e ci spiega il perchè il Direttore Artistico Antonio Maiorino.
"Siamo nati col nome LE ALCHIMIE" - ha spiegato Antonio Maiorino - "coagulando le più promettenti risorse umane della didattica cinematografica e specialisti della comunicazione in campo artistico: perchè arte e comunicazione, sentimento e riflessione, cuore e testa sono in un'alchimia continua, che per funzionare ha bisogno di persone che sappiano parlare ad altre persone.[MORE] Non ci interessano i Festival delle elite per le elite: noi preferiamo lavorare per Istituti Scolastici, con Associazioni, sul territorio, e non per i portafogli dei direttori aristici".
REDAZIONE: Ma come nasce il progetto?
A.M: La mia Associazione, fondata nel 2010, è stata contattata dal Direttore Organizzativo Francesco Daniele, perchè mettesse a disposizione le proprie competenze didattiche, professionali ed artistiche, di recente esercitate nel bel progetto "Volontariato Experience: Cinema e Solidarietà in Movimento", vincitore di "Bandi di Idee 2010" del CSV insieme all'Arci Uisp A. Simeon di Nocera Inferiore e l'Arciragazzi di Salerno e culminato a giugno, dopo mesi di laboratori didattici sperimentali, con la kermesse presso la Sala Roma di Nocera Inferiore in presenza degli Istituti aderenti. Alla proiezione del film "Un giorno della vita" (8 premi e 14 partecipazioni tra Festival vari) aveva preso parte il regista Giuseppe Papasso, intervistato dai ragazzi stessi, ed il giovane Daniele Santonicola, il cui pluripremiato "La migliore amica" era stato utilizzato nei laboratori didattici.
REDAZIONE: Nel 2009 lei ha coadiuvato quale curatore didattico e membro del comitato scientifico, oltre che presentatore e moderatore, il progetto "Andrea Vertorano - La Scuola al Cinema", promosso dal Comune di Nocera Inferiore (SA) e caratterizzatosi per oltre 25 mattinate presso la Sala Roma con scuole elementari, medie e superiori. In cosa questo progetto si differenzia da questi e simili esempi?
A.M: quel discorso è ancora aperto, direi sospeso. Il Comune di Nocera Inferiore è attualmente commissariato, siamo in attesa di avere interlocutori per riprendere, con rinnovata organizzazione, quel progetto. Nel frattempo, "teniamo in caldo" i contatti con le scuole che ci apprezzano e ci conoscono, con Cinema Vitae, il cui spirito è il medesimo: una didattica del cinema che sia comprensione delle tecniche del cinema solo per capire noi stessi. Con schede didattiche; con l'introduzione degli esperti; con i laboratori su richiesta; con il dibattito a fine proiezione; con la fiducia che - a differenza di progetti omologhi - anche i "più piccoli" possono digerire film di livello, opportunamente scelti. Chi non entra mai in una sala da bambino, difficilmente lo farà con cognizione di causa da adulto.
REDAZIONE: quanto alla scelta dei film, quali sono i vostri criteri?
A.M: chi bazzica la didattica cinematografica ed è in rapporto con le scuole, sa che bisogna trovare un compromesso tra la loro libertà decisionale ed un giusto indirizzamento dell'organizzazione. Ecco perchè abbiamo strutturato il progetto per "curricula vitae", CV: le stesse iniziali di CINEMA VITAE. Quattro diversi percorsi ("Noi e gli altri", "Parole on the stage", "Dalla Storia alle storie", "La regola del gioco") su materie e temi diversi, ed all'interno di ognuno le scuole possono scegliere tra due diversi film.
REDAZIONE: ad esempio? Nel primo ciclo?
A.M: la formula è stata vincente. Infatti, abbiamo sottoposto alle scuole una duplice scelta per il primo ciclo, "Terraferma" o "Scialla". Metà hanno scelto l'uno, metà l'altro. Il 5 dicembre presso il Cinema Apollo di Salerno c'è "Terraferma"; il 12 dicembre, mentre sempre all'Apollo si proietta "Scialla", alla Sala Roma di Nocera Inferiore le scuole aderenti assisteranno a "Terraferma". Ed ancora, il 17 dicembre di nuovo "Scialla", ma a Nocera Inferiore. Ce n'è per tutti, scuole medie e superiori, per ogni film. E stiamo ricevendo adesioni anche per i prossimi cicli, in cui - anticipo una chicca - avremo "War Horse" di Spielberg: perfetto esempio di contenuto impegnato (magnifica ricostruzione degli scenari della Prima Guerra Mondiale), ma attraverso una storia toccante, di quelle che solo il cinema sa raccontare con la forza visiva delle immagini.
REDAZIONE: un auspicio per il futuro?
A.M: si. Ci tengo a dirlo. Non c'è rivalità con altri festival ed iniziative. Apprezziamo chi s'impegna da anni, ma noi abbiamo un pallino in testa: il territorio. La più grande soddisfazione è stata quando due anni fa, dopo il progetto "Andrea Vertorano - La Scuola al Cinema", un ragazzo, alla fine dell'anno scolastico, confessò piangendo alla propria docente: Mi avete salvato con questo progetto. Ero un bulletto, ma dopo aver visto il film "La siciliana ribelle" (di Marco Amenta, n.d.R.), ho capito molte cose. Partiamo da qui: non dai festival e dagli imprenditori teatrali, per quanto artisticamente valido e rispettabile sia il loro lavoro: partiamo dalla gente, dalle scuole, dalle nostre zone depresse. Poi si vedrà: da cosa nasce cosa, e se le Istituzioni sapranno apprezzare la continuità ed i frutti del nostro lavoro, avremo titolo per far rialzare la testa al nostro comprensorio con un evento della debita portata.
REDAZIONE: ma anche di debiti contenuti...
A.M: Naturalmente. Si tratta della base di tutto. L'alchimia del cuore con la testa.
Info
Direttore Organizzativo e Tecnico
Francesco Daniele (3314369264)
Fax 0815141940
[email protected]