Drammatico tentato omicidio-suicidio dal balcone dell'hotel. In coma la madre, salve le bambine
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CAGLIARI, 28 GIUGNO 2014 – Il Gip del Tribunale di Cagliari Giovanni Massidda ha deciso nell’udienza per la convalida del fermo tenutasi nella giornata di ieri che la trentacinquenne in coma dopo il tentativo di omicidio-suicidio non venga più piantonata dai carabinieri in quanto le sue condizioni cliniche non le consentono di compiere alcun movimento né di tentare la fuga.[MORE]
Il dramma familiare di cui la giovane è stata la sfortunata protagonista si era consumato a Cagliari nel pomeriggio di mercoledì quando la donna, dopo aver prenotato una stanza al quinto piano dell’hotel Panorama e aver lasciato un biglietto con su scritto “sono stanca”, aveva tentato il suicidio lanciandosi dal balcone dopo aver lasciato cadere nel vuoto le sue due figlie di cinque anni e nove mesi. Fortunatamente, il volo di circa quindici metri compiuto dalle tre vittime è stato attutito da una tettoia in plexiglass, che ha impedito conseguenze fatali. Le due bambine, ancora in cura presso gli ospedali Brotzu e Santissima Trinità, sono state dichiarate fuori pericolo, mentre la giovane è al momento ricoverata in coma farmacologico al Marino.
Quando la donna riprenderà conoscenza, il giudice deciderà se sottoporla a custodia cautelare o se trasferirla in luogo di cura dove potrà essere assistita.
(Foto da: buongiornoalghero.it)
Vanna Chessa