Tentarono di uccidere capotreno con un machete, condanne ridotte
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MILANO, 11 GENNAIO - Sono state ridotte le pene ai tre giovani di origine salvadoregna, appartenenti alla gang MS13, imputati nel processo d'appello a Milano per il tentato omicidio, l'11 giugno 2015 a colpi di machete, del capotreno Carlo Di Napoli alla stazione di Villapizzone, nel capoluogo lombardo. [MORE]
E’ stato escluso l'aggravante dei motivi futili per José Rosa Martinez, Jackson Lopez Trivino e Andres Lopez Barraza, che sono stati condannati, rispettivamente, a 12 anni, a 14 anni e a 10 anni di reclusione dai giudici della Corte d'Appello di Milano. Nel processo di primo grado, avvenuto l'8 febbraio scorso davanti al gup di Milano Alfonsa Ferraro, i tre erano stati condannati rispettivamente a 14 anni, a 16 anni e a 11 anni e 4 mesi.
Confermata l'assoluzione, invece, per gli altri tre giovani imputati nel processo, Alexis Ernesto Garcia Rojas, Kevin Jeovanni Vasquez Majano e Henry Alexander Cortez Gonzales.
I giudici hanno disposto anche un risarcimento di 20 mila euro nei confronti della società Trenord, parte civile.
Giulia Piemontese
(immagine da: leggo.it)