Tennistavolo: la Marcozzi Cagliari si arrende alla forte Apuania Carrara

sabato 9 febbraio, 2013

CAGLIARI, 9 FEBBRAIO 2013

ALESSANDRO BACIOCCHI IN RITIRO CON I MIGLIORI PONGISTI ITALIANI

Sulla rotondità del risultato con cui i carraresi hanno messo a segno il settimo successo consecutivo, nessuno ha da eccepire. Ai tifosi di Mulinu Becciu rimane però il rammarico di non aver potuto assistere al materializzarsi di quelle occasioni più uniche che rare costruite dai padroni di casa in determinati frangenti. Fossero andate a buon fine, i probabili futuri campioni d’Italia avrebbero potuto faticare più del dovuto per incamerare questi due punti. E poi chissà, quando si riesce a far “sbarellare” l’avversario tutto diventa meno scontato. La prestazione di ieri fa comunque ben sperare in vista del match di sabato in Umbria contro il Leonardi Perugia, l’unica squadra con cui il club cagliaritano è riuscita a vincere. Nel frattempo arriva l’ennesima chiamata in nazionale per Alessandro Baciocchi. Da oggi e fino al 13 febbraio lo junior parteciperà ad uno stage di preparazione a Castel Goffredo assieme ai migliori specialisti italiani e con la supervisione del neo direttore tecnico Patrizio Deniso.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2012/13
Girone UNICO
IV GIORNATA DI ANDATA

Venerdì 8 FEBBRAIO 2013– ore 19:00
Palatennistavolo – Via Crespellani – Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 0
ASD APUANIA CARRARA TT 4
Bobocica – Lindner – Wu Gang - Lindner

GLI INCIPIT SONO TUTTI BELLI

I set inaugurali delle prime tre gare sono di quelli da gustare immobili adagiati sui freschi gradoni del Pala tennistavolo, alternando frequentemente i battiti delle mani che con le temperature di questi giorni uniscono l’utile al dilettevole.
Stefano Tomasi e il numero uno d’Italia Bobocica si affrontano a viso aperto con azioni differenti e spettacolari. L’atleta di Rovereto che ormai si cimenta con più sempre convinzione nella parlata campidanese si impone ai vantaggi della prima disputa, poi subisce la reazione “furente” del forte azzurro che nei successivi tre set si impone sull’avversario con tredici punti totali di distacco.
Anche la performance iniziale dell’italo nigeriano Michael Oyebode promette scintille. Come il suo compagno ha la meglio ai vantaggi del primo set, poi cala il sipario con il magiaro Lindner che approfitta dei continui errori dell’africano, forse troppo impetuoso nel voler velocizzare la chiusura di ogni punto. Non c’è due senza e tre e perfino Alessandro Baciocchi si permette il grande lusso di abbattere al primo set (sempre ai vantaggi) il travolgente difensore sui generis Wu Gang. Ma la verve atletica del perugino gli permette di “reggere” anche nella seconda frazione che, di misura, sorride al professionista orientale. A quel punto anche “Baccio” perde le staffe e l’Apuania conquista il terzo punto. Poi Tomasi, opposto a Lindner cerca di ripetere l’exploit della sfida precedente quando riuscì a batterlo. La gara è equilibrata nelle prime due partite dove entrambi se le aggiudicano ai vantaggi. Ma la mente del marcozziano ad un certo punto viene soprafatta dal gelo e dalla deconcentrazione e per l’alfiere dell’Apuania è un gioco fare azione di contenimento e ottenere il punto che vale il settimo trionfo consecutivo.

A FINE GARA PARLANO MONDELLO E OYEBODE[MORE]

Massimiliano Mondello (Tecnico Marcozzi Cagliari): “Di sicuro l’obiettivo vittoria non mi é mai passato per la testa; abbiamo fatto il nostro, anche se non nego che si possa ottenere molto di più, però il risultato è giusto così. I miei atleti erano reduci da una settimana felice dove nel corso degli allenamenti si sono esercitati in maniera proficua soprattutto sui servizi. Purtroppo questa ondata di gelo ha sicuramente condizionato la loro prestazione perché al momento di aprire il gioco con il servizio la pallina non la senti proprio. A parte tutto ho visto un Alessandro Baciocchi che entrato in campo con il giusto atteggiamento ed è riuscito a dare filo da torcere ad un signor giocatore. A Michael non possiamo chiedergli di più di quello che sta dando e oggi poteva addirittura battere l’avversario ungherese. Se avesse avuto un pochino più di pazienza sarebbe arrivato ad un epilogo diverso. Stesso discorso vale per “Tommy”: se si fosse imposto anche nel secondo set contro Bobocica, avremmo sicuramente assistito ad un’altra partita.

Michael Oyebode (Marcozzi Cagliari): “Sono incappato in una giornata storta, potevo fare qualcosa di più perché all’inizio ho espresso un buon gioco, però alla fine ho perso. Mi manca il ritmo di gioco, per questo Lindner l’ha spuntata. Farò di meglio la prossima volta, sono sicuro che se mi ricapiterà di affrontare l’unghrese vincerò io. Stefano Tomasi ha perso molta adrenalina dopo che ha ceduto a Bobocica. Alessandro Baciocchi ha giocato molto bene ma secondo me Wu Gang ha una classe superiore. Più uno tira meglio, più il cinese si esprime ad alti livelli. Il quattro a zero ci sta tutto ma chi di tennistavolo ne capisce un pochino sa che la prestazione globale della mia squadra non è stata malaccio. Non ci nascondiamo dietro false scusanti, però ad onor del vero un freddo così intenso, a cui noi non siamo abituati, può averci condizionato. A parte tutto l’Apuania è dotata di un organico assai superiore rispetto al nostro. Complessivamente le abbiamo dato maggiormente fastidio nella gara di ieri e i parziali lo dimostrano. Questo significa che stiamo migliorando. Da parte mia prometto di allenarmi ancora di più in vista dell’incontro di sabato a Perugia”.

Ufficio Stampa: Marcozzi Tennistavolo, via CrespellanI 11/13 - Cagliari Tel e Fax. 070-531370. E – mail: [email protected]

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