Tennistavolo: finisce con una sconfitta la stagione del Quattro Mori Cagliari in A1 femminile

sabato 6 aprile, 2013

CAGLIARI, 6 APRILE 2013 -

Non è bastato avere la mente libera da preoccupazioni per rimediare qualcosa di positivo al cospetto della capolista. Un sonoro quattro a zero che non lascia adito a superflui commenti ha contraddistinto l’ultima apparizione stagionale del Quattro Mori già appagato dalla scorsa settimana per l’aver ottenuto una salvezza che ad inizio stagione sembrava proibitiva. Seguirà il rompete le righe con la sola Ganiat Ogundele che continuerà ad allenarsi con sacrificio in quanto prenderà parte ai mondiali a squadre con la nazionale nigeriana.

CAMPIONATO DI SERIE A1 FEMMINILE 2012/13
Girone UNICO
V GIORNATA DI RITORNO
Venerdì 5 APRILE 2013– ore 18:30
Scuola Maria Ausiliatrice– Via Agadir – S. Donato Milanese

ASD TT SANDONATESE 4
Negrisoli – Stefanova – Ridolfi - Stefanova
ASD QUATTRO MORI CAGLIARI 0

OGUNDELE STRAPPA UN SET, POI BUIO PESTO[MORE]

Contro Laura Negrisoli la nigeriana del Quattro Mori riesce a portarsi sull’uno a uno, poi è un monologo della padrona di casa che come le sue compagne ha una marcia in più in vista delle semifinali play off che la vedranno impegnata contro lo Zeus Quartu. Senza storia le restanti partite dove grazie anche ad un superbo servizio la numero uno d’Italia Nicoletta Stefanova supera agevolmente la poco allenata Alessia Mirabelli. Lisa Ridolfi porta a tre i punti della sua squadra dominando in lungo e in largo sull’asseminese Maria Rita Pilloni. Alla fine anche Ganiat Ogundele nulla può davanti allo strapotere di Nicoletta Stefanova che con un altro 3 a 0 chiude qualsiasi discorso.

GIORGIO APRILE: “TUTTO MOLTO VELOCE”

Il tecnico della compagine femminile marcozziana non ha bisogno di dichiarazioni fiume per commentare la sconfitta con le campionesse d’Italia in carica. “Non c’è stata storia – esordisce Giorgio Aprile - neppure Ogundele è riuscita a ripetere l’exploit dell’andata quando riuscì a d imporsi sia su Negrisoli, sia su Ridolfi. Tra l’altro mi aspettavo che le avversarie girassero formazione ed invece hanno ripetuto la stessa dell’andata. Al contrario io ho provato a mutarla ma col senno di poi avrei fatto meglio a lasciar stare”. Le sue atlete erano comunque stremate dal viaggio: “Premesso che le nostre avversarie sono di un altro pianeta, va però detto che sia Mirabelli, sia Pilloni hanno finito di lavorare all’ora di pranzo e si sono subito messe in viaggio per Sandonato; non è certo il modo migliore per restare concentrate in vista di un match così impegnativo”. Ora si pensa al futuro: “Il dover schierare due italiane ci disorienta non poco, però sarebbe bello se ripartissimo da Ganiat Ogundele, giocatrice generosa che si impegna fino allo spasimo e che dà un notevole contributo anche come sparring delle nostre future generazioni pongistiche”.

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