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Milano, 6 giugno- Una task-force investicativa sul calcio scommesse.
Maroni, Ministro dell'Interno, le pensa tutte, ispirandosi forse al fare della United States Navy, ovvero muovendo un responsabile (nel caso, MANGANELLI, Capo della POLIZIA) per stanare chi "altera la regolarità di qualcosa", in questo caso, delle gare.
L'inchiesta LAST BET della Procura di Cremona sul fenomeno calcio scommesse non risulta difatti, a parer di Maroni, solo una violatio circoscritta delle norme penali, in quanto brucia le regole della sicurezza, incenerendo gli ideali sportivi della tifoseria, del sociale e della credibilità. Come dargli torto.
" Ho chiesto ai servizi speciali delle forze di polizia (Sco, Ros e Gico)[MORE] una relazione sul coinvolgimento delle mafie nel settore del calcio truccato e del calcio scommesse. Vogliamo individuare le migliori forme di prevenzione e repressione delle scommesse clandestine nel calcio. L'appello della Figc non solo lo raccolgo, ma lo sollecito. Solo lavorando insieme troveremo una soluzione."
L'auspicio è che SIGNORI e DONI siano estranei alla vicenda, visto che Maroni continua a definirli delle "Bandiere del calcio italiano".
Manganelli scoverà la verità, impedendo l'ennesima delusione dei grandi tifosi?
in foto/stralcio , DONI , da archivio foto www.ilgiornale.it
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