Taranto, donna aggredita in ospedale: dichiarata la morte cerebrale. E' caccia all'offender
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TARANTO, 9 AGOSTO - Dichiarata la morte cerebrale per la donna, di anni 73, aggredita e colpita alla testa con un oggetto contundente da un uomo che poi è fuggito.
L'episodio si è verificato nella serata di ieri presso l'ospedale Santissima Annunziata di Taranto; la vittima si trovava su una barella, in attesa di essere visitata, all'interno di un'ala del Pronto Soccorso.
Il periodo di osservazione scadrebbe nel pomeriggio di oggi alle 15, ma secondo quanto appreso dal personale medico della Asl, ne è stata dichiarata già la morte cerebrale durante la notte a causa delle gravi ferite riportate.
Intanto, è caccia all'offender: si tratterebbe di un uomo sulla quarantina con capelli lunghi e ricci. Dal racconto di alcuni testimoni, sembrerebbe che l'aggressore si sia avvicinato con fare agitato alla vittima e che l'abbia colpita alla testa con un punteruolo. La tesi, riguardo l'arma utilizzata, non sarebbe però ancora stata suffragata dagli organi preposti allo svolgimento dell'attività investigativa.[MORE]
La settantatreenne si era recata al nosocomio, in compagnia della figlia, perché aveva accusato un malore. L'aggressione pare che sia avvenuta dopo circa tre ore l'arrivo nella struttura sanitaria.
Gli investigatori hanno già osservato le immagini delle telecamere di sorveglianza e tracciato l'identikit del presunto sospettato autore del crimine. Non si conoscono i motivi che avrebbero spinto l'uomo, che al momento risulta irreperibile, a scagliarsi con ferocia sull'anziana né se i due si conoscessero.
Luigi Cacciatori
Immagine da tarantoindiretta.it