Tangenti, tra Milano e Monza: 26 arresti per appalti truccati

mercoledì 11 dicembre, 2013

MILANO, 11 DICEMBRE 2013 – Iniziata all’alba un’operazione - tra Lombardia, Piemonte, Lazio e Puglia - che ha fatto scattare le manette per 26 persone, 14 in carcere e 12 ai domiciliari. Tale operazione - che vede, tra le persone coinvolte, anche un sindaco del Milanese e tre assessori - è nata nell'ambito di un'inchiesta della procura di Monza, che ha fatto emergere una serie di appalti pubblici truccati e tangenti a politici e amministratori locali.

In particolare, le persone coinvolte nell’inchiesta - denominata “Clean city”, sono accusate di corruzione, turbativa d'asta, truffa aggravata ai danni di un ente pubblico ed emissione di fatture false. Oltre al primo cittadino e ai tre assessori, finiti nel mirino della lente giudiziaria, funzionari comunali e provinciali e anche diversi imprenditori.[MORE]

Ricordiamo che, la sopraindicata “Clean city” - nata in seguito all'indagine “Briantenopea”, nel marzo scorso aveva fatto scattare le manette per 37 persone, tra cui l'ex assessore comunale di Monza, Giovanni Antonicelli e Giuseppe Esposito, detto Peppe O'Curt.

Oltre agli arresti, nell’operazione - questa mattina – gli oltre duecento militari della Guardia di Finanza impegnati nell'operazione, hanno provveduto a sequestrare conti correnti, titoli ed immobili, per un valore di circa 14 milioni di euro.

(Fonte: Ansa)

Rosy Merola

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