Sventato tentativo di suicidio lungo l'autostrada A3 "Salerno-Reggio Calabria"
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BELSITO (CS), 18 SETTEMBRE 2013 - Alle ore 16.30 del 17 settembre 2013, alla progressiva chilometrica 278 della carreggiata sud, in agro del Comune di Belsito (CS), un veicolo SEAT targato EJ144XC effettuava una sosta lungo il viadotto Corsopato ed il conducente, F.L. del 1972, di origini napoletane e residente a Nocera (SA), scavalcata la recinzione di protezione del viadotto autostradale, si posizionava sul cordolo esterno della trave dell’infrastruttura con palese intento suicida.
Sul posto intervenivano, nell’immediatezza, il Dirigente del Centro Operativo Autostradale di Lamezia Terme, Commissario Capo della Polizia di Stato Ludovico dr. MITILINI, il Comandante della Sottosezione della Polizia Stradale di Lamezia Terme, Sostituto Commissario della Polizia di Stato Francesco MANZO, nonché due equipaggi delle Sottosezioni della Polizia Stradale di Lamezia Terme e Cosenza Nord.
Il tempestivo intervento del personale della Polizia Stradale riusciva a scongiurare gli insani intenti del malcapitato, anche in considerazione del successivo sopraggiungere di personale dei Vigili del Fuoco e del 118 dell’Ospedale Civile di Cosenza.
L’operazione di salvataggio, diretta personalmente dal Dirigente del Centro Operativo Autostradale di Lamezia Terme, resa ancora più difficile dalle avverse condizioni meteorologiche che imperversavano sul luogo, durata per circa 3 ore, è stata caratterizzata da momenti di particolare tensione, soprattutto quando, in una circostanza, il malcapitato è scivolato, presumibilmente a causa del fondo bagnato, ed è stato trattenuto, mentre brancolava nel vuoto, proprio dal dr. Mitilini, il cui intervento scongiurava un tragico epilogo e, congiuntamente al personale della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, riportava in luogo sicuro l’avventato utente.
Alle 19.15, infine, si riusciva ad affidare alle cure del personale sanitario il predetto F.L., che nella circostanza acconsentiva alle cure del caso solo in presenza del Dirigente del C.O.A. di Lamezia Terme, avendolo ormai identificato come il suo “angelo custode”.
Alle prime ore dell’alba, al termine di specifici accertamenti, il cennato F.L. veniva ricoverato presso il Reparto Psichiatria dell’Ospedale di Policoro (MT).
Lievi i disagi alla circolazione stradale che, sebbene la prolungata interdizione della circolazione in direzione sud, sono stati mitigati dalla attivazione delle procedure di controllo del traffico poste in essere in sinergia da Polizia Stradale ed ANAS SpA.
Notizia segnalata da Questura Catanzaro [MORE]