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PARIGI, 13 APRILE 2015 - Elio Canestri, un ragazzino francese di 13 anni, è stato attaccato da uno squalo mentre faceva surf, con altri sei appassionati, al largo dell’Oceano Indiano, davanti la spiaggia dell’isola della Reunion, in Madagascar. A nulla sono valsi i soccorsi, il 13enne è stato dilaniato dallo squalo che gli ha strappato braccia, gambe e parte dello stomaco. [MORE]
L’aggressione è avvenuta mentre il ragazzino si trovava a meno di 20 metri dalla spiaggia.
L’isola della Reunion non è nuova a queste tragedie. Negli ultimi 4 anni, infatti, si sono verificati 16 attacchi di squali, 7 sono stati fatali. Pertanto le autorità locali hanno vietato le attività in acqua al di fuori di zone controllate. Stando a quanto riferito dalla guardia costiera regionale, pare che il piccolo campione stesse facendo surf in una zona proibita sulla costa occidentale dell’isola.
A diffondere la notizia della morte di Elio è stato il surfer professionista Jeremy Flores, con un post su Instagram: “Un altro attacco di uno squalo nell’isola di Reunion, questa mattina. Il 13enne Elio sarebbe diventato uno dei migliori surfer al mondo. Le parole non possono descrivere quanto sono triste e arrabbiato. Così giovane!!! La notizia mi ha spezzato il cuore. RIP”.
[foto: tio.ch]
Antonella Sica
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