Spray al peperoncino per carabinieri e polizia. Si parte da Napoli, Milano e Roma
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
NAPOLI, 6 FEBBRAIO 2014 - Entrerà in vigore da lunedì 10 febbraio 2014 l'uso sperimentale dello spray urticante al peperoncino per gli agenti della polizia e carabinieri. La decisione è stata diffusa attraverso un decreto del capo della Polizia, Alessandro Pansa.
Si partirà dalle città di Napoli, Roma e Milano, dove carabinieri e poliziotti sono già stati addestrati all'utilizzo di tale spray, e la sperimentazione durerà per sei mesi, fino al 10 agosto 2014. Se darà esiti positivi l'uso degli spray urticanti sarà diffuso anche in altre località. Si tratta del via libera agli «strumenti di dissuasione e autodifesa all'Oleroresin capsicum» da parte del Dipartimento della pubblica sicurezza al termine di una serie di verifiche fatte da un apposito gruppo di lavoro.
Lo spray urticante conterrà solo una piccola quantità di principio attivo (capsicum disciolto non superiore al 10%) e non avrà impatti duraturi sulla salute della persona colpita. Carabinieri e poliziotii potranno fare uso solo "a fronte di un’azione violenta, di resistenza attiva rivolta contro l’operatore di polizia o altre persone coinvolte negli scenari operativi quando ogni tentativo di mediazione, dialogo o negoziazione sia fallito".
[MORE]
Il segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Daniele Tissone, ha espresso l'entusiasmo per il via libera a questi strumenti con queste parole: "possono giovare in termini di una attiva prevenzione al fine di assicurare la giusta proporzione tra la situazione di pericolo e l'azione delle forze dell'ordine. Ciò potrebbe costituire un vantaggio importante per la collettività. Che gli operatori della sicurezza possano disporre di uno strumento di azione efficace e al contempo adeguato al contesto renderà sempre più remoto l'utilizzo di strumenti di coazione fisica più dannosi esponendo, in tal modo, le persone coinvolte a sempre minori rischi".
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
Valentina D'Andrea