Spending review, risparmio di 280 milioni dai tagli sulle auto blu

lunedì 13 agosto, 2012

ROMA, 13 AGOSTO 2012- Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha annunciato che dai tagli operati dal governo Monti sul costo delle auto blu si sono risparmiati 280 milioni. Tuttavia è stato sottolineato anche che il 44% delle amministrazioni è in ritardo nel risanamento. Il monitoraggio della spesa, realizzato dal Dipartimento attraverso il Formez e relativo al periodo 10 maggio-30 giugno 2012, ha rilevato che il costo complessivo nel 2011 per la gestione del parco auto è di 1 miliardo e 220 milioni di euro (cifra che non include le targhe speciali, i corpi di Polizia e le forze armate).[MORE]

Con il decreto legge 78/2010 si era introdotto l’obbligo, dal 2011, di non effettuare spese superiori all’80% della spesa del 2009. Tuttavia tale obbligo è divenuto operativo solo dal 2012, essendo prevista una deroga per i contratti in essere. Tale spesa si è ridotta di circa il 12% per la pubblica amministrazione centrale e del 16% per quella locale.

Il ministro della Funzione Pubblica Filippo Patroni Griffi ha affermato: «Molte Amministrazioni stanno affrontando con serietà il problema della riduzione dei costi del parco blu, ed in particolare delle auto blu. I risultati di questi due ultimi anni- circa 280 milioni di euro all’anno risparmiati-portano nelle casse dello Stato un piccolo tesoretto grazie all’impegno profuso in questi mesi. L’auto pubblica, salvo casi specifici e determinati, deve avere funzioni di servizio e non di rappresentanza o peggio di esibizione di status».

Federica Sterza

Foto www.sicurauto.it

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