MILANO, 13 SETTEMBRE 2012- Al termine un incontro con il sindaco Giuliano Pisapia, dopo l'escalation di violenza degli ultimi giorni, il prefetto Gian Valerio Lombardi ha dichiarato, "I rinforzi sono già partiti e sono alcune decine di uomini. Avevamo chiesto numeri superiori, ma abbiamo a disposizione quello che hanno potuto darci anche in ordine alle altre esigenze di sicurezza sul territorio nazionale".
Comunque sia, il prefetto ha poi respinto le voci di un possibile utilizzo straordinario dell'esercito, "Già adoperiamo un numero cospicuo di militari per la tutela di obiettivi fissi, per i Cie, per parecchi servizi nella provincia di Milano continueremo ad avere questo impiego come stiamo facendo", ha ribadito Lombardi. Parole di rassicurazione sono venute anche dal sindaco Pisapia, "Voglio assicurare ai milanesi che il tema della sicurezza e’ una delle priorita’ della giunta e del sindaco di Milano e che siamo molto attenti e ogni giorno vogliamo fare tutti gli interventi necessari per dare sicurezza ai cittadini". [MORE]
Tuttavia, non sono mancate critiche dall'opposizione, " Sindaco, questore e prefetto di Milano stanno mettendo in atto una commedia delle parti, ma il capoluogo lombardo, sotto choc dopo due sparatorie, oggi è la città più a rischio d'Italia", così ha dichiarato Riccardo De Corato, capogruppo Pdl in consiglio comunale ed ex assessore alla sicurezza di Milano. De Corato, ha proseguito sostenendo che, "I rinforzi messi in campo sono "una farsa rispetto ai 400 militari tolti da Pisapia dalle strade di Milano e il comitato della sicurezza si è concluso con dichiarazioni di una ovvietà sconcertante".
(Fonte: Corriere della Sera. Fotogramma: ilgiorno.it)
Rosy Merola
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