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SVIZZERA – Un insegnate di scuola media svizzera è stato licenziato in tronco lo scorso venerdì per essersi rifiutato di fare lezione con un crocifisso nell’aula. Secondo indiscrezioni la motivazione addotta sarebbe la ‘compromissione del rapporto di fiducia’. Ma in realtà il docente già l’anno scorso aveva rimosso il crocifisso appeso al muro, proprio questo ‘reato’ perpetrato nel tempo avrebbe portato al licenziamento dell'insegnante sovversivo. [MORE]
Nel cantone Vallese, dove è sita la scuola media, non vi è alcun obbligo di appendere crocifissi nelle aule per legge.
Inoltre il docente ha dichiarato che a metà settembre gli era stato intimato di appendere al muro il crocifisso, al quale egli non aveva voluto piegarsi. A dare il colpo di grazia ad una situazione già precaria sarebbe stato il fatto che l’insegnante in questione era diventato anche presidente della sezione valle sana dell’Associazione svizzera del liberi pensatori. Un vero e proprio scandalo per dei buoni conservatori insomma.
Ora l’insegnate ha deciso di rivolgersi ad un avvocato per contestare il licenziamento.
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