Si è spento il cardinale Achille Silvestrini, grande figura della diplomazia vaticana

giovedì 29 agosto, 2019

CITTÀ DEL VATICANO, 29 AGOSTO - Grande figura della diplomazia vaticana e prefetto emerito della Congregazione per le Chiese Orientali, è deceduto oggi giovedì 29 agosto in Vaticano, il cardinale Achille Silvestrini, giusto poche settimane prima del compimento del suo 96° compleanno.
Nato a Brisighella (RA) nel 1923, Achille Silvestrini entrò in seminario all'età di 19 anni e venne ordinato sacerdote nel luglio del 1946. Dopo gli studi compiuti presso l'Università Lateranense, entrò nella prestigiosa Accademia Ecclesiastica Pontificia, dove viene formato il personale diplomatico della Santa Sede. Inizia qui una lunga e prolifica carriera presso il Segretariato di Stato, dove si occupa di questioni relative all'Asia (Cina, Vietnam, Indonesia).

Divenne stretto collaboratore dei Segretari di Stato Domenico Tardini e Amleto Giovanni Cicognani durante i pontificati di San Giovanni XXIII e Giovanni Paolo I.

Nella veste di responsabile delle relazioni con le organizzazioni internazionali, tratta in quanto tale di questioni di pace e disarmo. Divenne prestanome dell'ostpolitik vaticana, sostenuto dal cardinale Agostino Casaroli, allora segretario di Stato, che lo accompagnò a Mosca nel 1971 per depositare l'adesione della Santa Sede al “Trattato di non proliferazione. nucleare”.

Nel 1979 è nominato segretario per le relazioni con gli Stati; le missioni diplomatiche che gli sono state affidate nel corso delle sue funzioni sono innumerevoli: Malta, Buenos Aires (crisi delle Falkland), Nicaragua e Salvador, Polonia, Siria e Libano, ecc.

San Giovanni Paolo II, lo nominò cardinale durante il concistoro del 28 giugno 1988 e tre giorni dopo, lo fece Prefetto del Tribunale Supremo della Segnatura Apostolica. Dal 1991 al 2000 è stato anche prefetto della Congregazione per le Chiese orientali.

Perso il suo status di cardinale elettore nel 2003, quando aveva compiuto gli 80 anni, non ha partecipato ai conclavi del 2005 (elezione di Benedetto XVI) e del 2013 (elezione di Papa Francesco).
Ha prestato particolare attenzione alle problematiche giovanili, come dimostra la sua vicinanza a “Villa Nazareth” della Fondazione Comunità Domenico Tardini Onlus, un collegio per la formazione universitaria con sede a Roma fondata nel 1946 dal cardinale Tardini, di cui era presidente. Questa struttura accoglie studenti con una carriera scolastica brillante ed esemplare, ma i cui genitori non possono pagare per i loro studi.

Luigi Palumbo

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