Si è spento a 73 anni lo scrittore Sebastiano Vassalli, candidato al Nobel 2015
NOVARA, 27 LUGLIO 2015 – Se ne è andato all'età di 73 anni lo scrittore premio Strega Sebastiano Vassalli, recentemente candidato al premio Nobel e prossimo premio Campiello alla carriera. Lo ha stroncato una malattia ritenuta incurabile e tenuta per anni riservata. A dare la notizia è stato Roberto Cicala, presidente del Centro Novarese di Studi Letterari di cui lo scrittore era socio onorario. Il suo romanzo più celebre, “La Chimera”, è ambiantato nella pianura novarese, regione dove lo scrittore ha vissuto fin dai primi anni di età. E la città lo onorerà con i solenni funerali civili in prefettura, previsti per la giornata di mercoledì, a cura del Centro Novarese di Studi Letterari. Nei locali della prefettura verrà allestita la camera ardente. I vertici della prefettura sono in riunione per stabilire maggiori dettagli riguardo i funerali, che saranno laici.
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Vassalli si trovava presso l'Hospice “Monsignor Zaccheo” di Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, ieri verso le 23.30, quando si è spento. Al suo fianco la moglie Paola Todeschino. La scelta della casa di cura non è del tutto casuale: lo scrittore infatti l'aveva preferita per poter trascorrere in maniera del tutto riservata gli ultimi mesi che la malattia gli aveva concesso. Sebastiano era nato a Genova il 24 ottobre 1941, ma è a Novara che ha trascorso tutta la sua vita. Tra le sue opere più celebri, “La notte della cometa” del 1984, “Marco e Mattio” (1992) e “Terre selvagge” (2014). E' stato anche una penna di La Repubblica e La Stampa, mentre nell'ultimo periodo era opinionista del Corriere della Sera.
Foto: archivio.panorama.it
Dino Buonaiuto
