Serie bwin, 41^ giornata: si decide tutto all'ultima giornata
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MILANO, 11 MAGGIO 2013 - Sarà un'ultima giornata che deciderà tutto o quasi. Le due promozioni che potrebbero diventare tre se non si dovessero disputare i play off (l'ultimo posto se lo contendono Varese e Brescia) e, grazie anche agli scontri diretti, le retrocessioni ancora in dubbio con i play out che potrebbero ancora giocarsi (in lizza cinque squadre). 23 reti, con doppietta di Cacia che stacca Ardemagni in testa alla classifica capocannonieri, tre vittorie esterne, nessuno 0 a 0,il Sassuolo che spreca il terzo match point e Hellas Verona come il Livorno che potrebbero, allo stesso modo dei neroverdi, sabato prossimo alzare la coppa di squadra prima classificata.[MORE]
LIVORNO-BRESCIA 3-0
3 a 0 il risultato finale, grazie a due reti, abbastanza simili su respinta corta di Arcari, da parte di Belingheri e, nel secondo tempo, quella di Dionisi al 58' che chiude il conto. All'Armando Picchi dopo l'iniziale conclusione di Scaglia deviata da Fiorillo, sono i padroni di casa a prendere il controllo delle operazioni. Il vantaggio per il Livorno arriva all'11' quando Belingheri approfitta di una corta respinta di Arcari su tiro di Dionisi per portare in vantaggio i toscani. Al 25' i labronici raddoppiano sempre con Belingheri, che porta a 14 le proprie segnature stagionali, con un gol in fotocopia: indecisione di Arcari su tiro dalla lunga distanza di Emerson, il centrocampista del Livorno è il più lesto ad avventarsi sulla sfera e a battere nuovamente il portiere. L'uno-due subìto taglia le gambe al Brescia, incapace di reagire e rendersi pericoloso dalle parti di Fiorillo. Nella ripresa le rondinelle sembrano entrare in campo con un piglio migliore,ma alla prima occasione vengono nuovamente punite. Al 13' è Dionisi a fare tris con un diagonale imprendibile per Arcari dopo un bel pallone messo in mezzo da Paulinho. Scaglia con una conclusione da fuori area prova a riaprire i giochi, ma di fatto il Livorno controlla agevolmente in mezzo al campo la partita, fino al fischio finale.
LANCIANO-SASSUOLO 2-2
Il Sassuolo non riesce a sfruttare il terzo match ball promozione e si complica la vita. La squadra di Di Francesco esce dal 'Biondi' di Lanciano solo con un pareggio (2-2), che però non basta a garantirsi la salita matematica in Serie A. Tutto rinviato al prossimo match in casa contro il Livorno. Per gli uomini di Gautieri, arriva contro la capolista un punto preziosissimo per rimanere sopra la linea playout. Inizio fulmineo dei padroni di casa che sbloccano il risultato dopo soli 4 minuti con Vastola, bravo a girare di testa sul traversone di Mammarella dalla sinistra. I neroverdi si riprendono dall'avvio-choc e si rimettono in carreggiata al 18' con una punizione impeccabile di Berardi: Leali è battuto sul secondo palo. Gradualmente gli ardori del Lanciano si placano e il Sassuolo prende in mano la partita. Al 27' Chisbah porta in vantaggio gli ospiti sfruttando una corta respinta di Leali. Prima dell'intervallo, Piccolo riporta i conti in parità con un bel sinistro dal limite che vale il 2-2 (41'). La ripresa si apre come il primo tempo, con gli uomini di Gautieri più aggressivi e il Sassuolo che non riesce ad avanzare. Ci prova Boakye a dare la scossa agli emiliani sfiorando la rete in un paio di occasioni. Il match rimane vivo e aperto ad ogni risultato, con il Sassuolo che si avvicina al terzo gol con Chisbah. Nel finale, complice stanchezza e terreno pesante, i ritmi calano. Nel finale, però, è il Lanciano ad avvicinarsi alla vittoria con una conclusione insidiosa di Vastola, che non riesce poi a sfruttare un retropassaggio errato di Longhi per Pomini. Provvidenziale l'intervento del portiere ospite, che poi esce dal campo infortunato.
BARI-CESENA 2-1
Il Bari supera il Cesena 2-1 con entrambe le squadre che festeggiano la permanenza matematica in Serie B. Tutte nella ripresa la reti. Ospiti in vantaggio al 22' con Morero, di testa, su calcio d'angolo di Giandonato. Nel finale la rimonta del Bari. Il pareggio a due minuti dal termine di Caputo, che con un sinistro al volo da centro area batte Campagnolo. Passano due minuti e Ceppitelli sorprende la difesa avversaria con un inserimento sul secondo palo.
REGGINA-GROSSETO 1-0
La Reggina batte un combattivo Grosseto grazie al suo uomo di maggior talento, David Di Michele, e si avvicina sempre di più alla salvezza. Gli amaranto infatti si portano a 48 punti, a +7 dal quartultimo posto e a +1 dalla coppia formata Lanciano e Cittadella, attualmente quintultima. Non è stato facile per la squadra di Pillon avere la meglio sui toscani, che pur retrocessi non hanno regalato nulla in queste ultime partite visti i recenti pareggi contro Varese e Pro Vercelli. Al 10' del primo tempo Barillà sfiora la rete per i padroni di casa, che mettono tanta pressione dalle parti di Lanni ma non riescono a trovare il varco giusto per passare in vantaggio. In avvio ripresa è il Grosseto a sfiorare il gol con Piovaccari che da due passi in mischia colpisce l'esterno della rete. Al 15' sono ancora gli ospiti, decisamente più reattivi nella ripresa, ad andare vicini al vantaggio con il solito Piovaccari, chiuso da Baiocco. Fischnaller sveglia la Reggina verso metà ripresa impegnando Lanni alla respinta. Ancora il portiere del Grosseto è protagonista sulla rovesciata acrobatica di Di Michele, che termina sulla traversa dopo la respinta dell'estremo difensore. La Reggina aumenta la propria pressione nel finale di partita e a 4' dal termine trova il vantaggio con Di Michele, che su punizione beffa Lanni. Vittoria importantissima quella conquistata dalla squadra di Pillon, che guarda con più tranquillità alla gara di sabato prossimo con il Vicenza nella quale basterà un punto per evitare i playout.
EMPOLI-CITTADELLA 1-0
L'Empoli batte di misura il Cittadella ottenendo una preziosissima vittoria lungo la corsa playoff. Per i toscani, il miglior biglietto da visita in vista della prossima trasferta sul campo del Verona. Al 'Castellani' il primo tempo è a senso unico, con la squadra di Sarri che domina il gioco ma non riesce a perforare la difesa veneta. Nella ripresa anche sfortunata la formazione toscana, che timbra una traversa sul destro di Maccarone (11'). Un minuto dopo, i toscani riescono finalmente a sbloccare il risultato con il colpo di testa vincente, da due passi, di Croce sul cross dalla destra di Moro. Per il centrocampista, secondo gol stagionale. Tavano spreca un'occasionissima per il raddoppio, ma l'1-0 basta per superare un Cittadella comunque generoso.
JUVE STABIA-VERONA 0-3
Successo netto del Verona sul campo della Juve Stabia (0-3) e altro mattoncino verso la Serie A per la formazione di Mandorlini. I padroni di casa si consolano ottenendo la salvezza matematica nonostante il ko. Bastano quattro minuti agli scaligeri per superare la difesa di casa con la rete di Cacia, abile a concretizzare al meglio un contropiede. Ma un minuto prima grande brivido per il Verona che si salva grazie alla traversa centrata da Bruno con un bolide da fuori area. Ancora Cacia sfiora il raddoppio, poi timidamente le 'Vespe' provano ad uscire dal guscio a caccia del pareggio e prima dell'intervallo si rendono pericolose. Nella ripresa, dopo 3 minuti, i padroni di casa restano subito in dieci per il secondo giallo sventolato a Di Cuonzo. Quindi Cacia firma la rete del raddoppio (8') con un tocco di sinistro. E' la rete che taglia le gambe ai campani. Al 21', è Raphael a scrivere il suo nome nel tabellino con il gol del definitivo 0-3 al termine di uno spunto personale. E ora, complice il pari del Sassuolo, il Verona punta alla promozione diretta.
MODENA-VICENZA 0-1
Il Vicenza espugna Modena (0-1) e conquista un successo importantissimo per continuare a restare in orbita playout. Contro gli emiliani i biancorossi incassano l'intera posta e riescono ad agganciare a quota 41 l'Ascoli, fermato sul pari in casa dalla Ternana. Il Modena parte bene e sfiora in due occasioni il vantaggio con Ardemagni. I biancorossi, scesi in Emilia con molti più stimoli, rispondono con gli spunti di Mustacchio, Milanovic e Giacomelli. Il Vicenza passa nella ripresa con il sinistro vincente di Mustacchio da fuori area (10'). Agli uomini di Dal Canto, in attesa della sfida-verità con la Reggina, basta e avanza così.
ASCOLI-TERNANA 1-1
Ascoli e Ternana si spartiscono la posta: 1-1. Un risultato che salva matematicamente gli umbri ed aggrava la situazione dei bianconeri. Partita poco emozionante viste le pochissime occasioni da gol. Ascoli in vantaggio dopo soli due minuti con un colpo di testa di Ricci su calcio d'angolo. Nel secondo tempo il pareggio della Ternana al 17' con Vitale, su calcio di rigore. Poco dopo la mezzora l'Ascoli ha la possibilità di ripassare in vantaggio, ma Fossati si fa parare un penalty da Brignoli.
PRO VERCELLI-NOVARA 1-2
Il Novara vince il derby piemontese con la Pro Vercelli e chiude il campionato al quinto posto, conquistando matematicamente i playoff, qualora questi vengano disputati. Alla squadra di Aglietti, dopo una rimonta strepitosa, non resta adesso che attendere i verdetti di Sassuolo-Livorno e Hellas Verona-Empoli dell'ultima giornata per continuare a coltivare il sogno di una promozione. La Pro Vercelli, nonostante la già certificata retrocessione, è scesa in campo davanti al proprio pubblico con il coltello tra i denti. Alla prima vera occasione le bianche casacche vanno in vantaggio al 31' con Scaglia, il cui traversone dalla sinistra viene deviato da Lisuzzo e carambola in rete. Il pareggio degli azzurri è immediato: due minuti dopo il gol subìto Lazzari supera la difesa vercellese e batte con un destro all'angolino Bardi. Nel finale di primo tempo la Pro sfiora il vantaggio con Ragatsu, che tutto solo in area manda a lato. Ancora gli ospiti vanno vicini al gol al quarto d'ora del secondo tempo, ma Bardi si fa trovare pronto sulla conclusione di Iemmello. Aglietti le prova tutte per portare a casa i tre punti, buttando nella mischia Libertazzi, all'esordio in Serie B. L'attaccante di scuola juventina prima colpisce il palo al 25', poi fa centro al 36' a porta sguarnita su assist di Seferovic. E' la rete che consente al Novara di sperare ancora nei playoff.
PADOVA-SPEZIA 1-1
Al termine di un match caratterizzato da poche emozioni, tra Padova e Spezia termina con un pareggio (1-1) che comunque soddisfa entrambe le squadre. I biancoscudati ottengono un punto per congedarsi dal proprio pubblico a testa alta, i liguri per raggiungere la salvezza. All'Euganeo passano in vantaggio i padroni di casa con un colpo di testa di Ze Eduardo su assist di Rispoli (44'). Nella ripresa lo Spezia trova il pareggio con Di Gennaro, che al 20' trasforma il rigore concesso per l'intervento di Cionek sullo stesso trequartista.
[FONTE: seriebwin.it]
Di seguito i risultati del turno odierno assieme alla classifica aggiornata:
Ascoli |
Ternana |
1-1 |
Bari |
Cesena |
2-1 |
Empoli |
Cittadella |
1-0 |
Juve Stabia |
Hellas Verona |
0-3 |
Livorno |
Brescia |
3-0 |
Modena |
Vicenza |
0-1 |
Padova |
Spezia |
1-1 |
Pro Vercelli |
Novara |
1-2 |
Reggina |
Grosseto |
1-0 |
Varese |
Crotone |
13/05 h. 20:45 |
Virtus Lanciano |
Sassuolo |
2-2 |
Sassuolo |
82 |
Hellas Verona |
81 |
Livorno |
80 |
Empoli |
72 |
Novara |
63 |
Varese* |
59 |
Brescia |
59 |
Modena |
54 |
Bari |
53 |
Padova |
53 |
Crotone* |
51 |
Ternana |
50 |
Spezia |
50 |
Cesena |
49 |
Juve Stabia |
49 |
Reggina |
48 |
Virtus Lanciano |
47 |
Cittadella |
47 |
Vicenza |
41 |
Ascoli |
41 |
Pro Vercelli |
32 |
Grosseto |
25 |
*= una gara in meno
PENALIZZAZIONI:
Bari -7;
Grosseto -6;
Novara -3;
Crotone, Modena e Reggina -2;
Ascoli e Varese -1