Sequestro di 5 mln di beni a presunto prestanome clan Belforte
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CASERTA- Gli agenti della Sezione Anticrimine della Questura di Caserta, hanno confiscato beni per un valore di cinque milioni di euro a Nicola Negro, un imprenditore di Macerata Campania. L’uomo, 52enne, titolare di una azienda specializzata nel settore pellami e calzature, è considerato un prestanome del clan camorristico Belforte di Marcianise. A Negro sono stati sequestrati le intere quote capitale della ditta Nicola Negro costruzione e Anna Ferraro, un immobile a Sessa Aurunca, locali e depositi a Portico di Caserta, una villa a Capodrise, polizze assicurative e conti correnti, due vetture di grossa cilindrata un'Audi ed una Mercedes. [MORE]
Non è la prima volta che tali beni sono oggetto di sequestro. Nel luglio dello scorso anno, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di S.Maria Capua Vetere con un provvedimento, aveva ordinato la confisca a Negro. Infatti, l’uomo è molto legato ai due capi del clan dei Belforte, Salvatore e Domenico, che operano nella zona casertana di Marcianise. Negro, oltre ad essere un prestanome, è accusato di riciclaggio di denaro sporco proveniente dai traffici illegali del clan.