Pioggia e bandiere rosse a Sepang, vincono Pedrosa, De Angelis e Cortese

domenica 21 ottobre, 2012

CAGLIARI, 21 OTTOBRE 2012 – Sotto il cielo grigio di Sepang non sono mancate le emozioni nelle gare motociclistiche di questa domenica autunnale, anche se il primo anniversario della scomparsa di Marco Simoncelli è stata una triste ricorrenza per tutti i protagonisti del mondiale.

Il centauro italo-tedesco Sandro Cortese è diventato il primo vincitore della Moto3 World Championship, laureandosi campione con ben due gare d’anticipo. È stato inoltre l’unico a vincere un mondiale di una delle tre categorie della Moto GP in sella a una KTM. Ma i record per Cortese non sono finiti qui, perché a 22 anni e 389 giorni è anche il più giovane pilota tedesco ad aver conquistato il titolo delle 125cc.; impresa già riuscita in passato ai connazionali Haas nel 1953, a Braun nel 1970 e a Raudies nel 1993. [MORE]

La gara della Moto2 si è disputata sotto una pioggia battente, che ha portato i commissari a interrompere la competizione a due giri dal termine con l’esposizione delle bandiere rosse. De Angelis ha chiuso davanti a tutti, seguito da West e Rea. Domenica no per Marc Marquez, che è caduto proprio nel giorno in cui la matematica gli avrebbe potuto assegnare il titolo iridato; i giochi per il mondiale non sono ancora chiusi perché il principale antagonista, Pol Espargaro, è arrivato 11° e ha recuperato 5 lunghezze, anche se Marquez è forte del bottino di 48 punti di vantaggio sul secondo classificato.

Anche la classe regina ha dovuto combattere contro il maltempo, tanto che la gara è stata sospesa al 14° giro, con ben sette tornate d’anticipo; la direzione in un primo momento aveva l’intenzione di autorizzare la ripresa della competizione, ma le condizioni della pista e la scarsa visibilità non permettevano di concludere la sfida senza rischi per la sicurezza dei piloti. Sul gradino più alto del podio è salito uno straordinario Dani Pedrosa, seguito da Jorge Lorenzo e Casey Stoner. Buona gara per le Ducati, Nicky Hayden e Valentino Rossi sono arrivati rispettivamente 4° e 5°; intanto Dovizioso, caduto poco prima che venissero sventolate le bandiere rosse, ha perso la quarta posizione ma è riuscito ad arrivare 11° e andare comunque a punti. Tante brutte cadute sulla pista allagata di Sepang, fortunatamente senza conseguenze per i malcapitati centauri; alla fine di questa difficile e rischiosa battaglia sull’asfalto bagnato, sono giunte al traguardo soltanto tredici moto. La prodezza della giornata è indubbiamente di Pedrosa, che guidando la sua Honda HRC con tanto coraggio e classe da vendere, ha rifilato a Jorge Lorenzo un sorpasso da brivido prima di fuggire via tutto solo verso la vittoria. Lo spagnolo della Yamaha non potrà commettere errori nelle ultime due gare, perché il vantaggio su Pedrosa è ormai di soli 23 punti.

(foto da motoscootercity.com)

Vanna Chessa

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