Sei Nazioni: l'Italia vince 19-22 contro la Scozia. In campo lacrime di gioia.

domenica 1 marzo, 2015

EDIMBURGO (SCOZIA), 01 MARZO 2015 – Ieri pomeriggio, al Murrayfield Stadium, nella terza giornata del Sei Nazioni 2015, l'Italia vince contro la Scozia 19-22 dopo un inizio da incubo.[MORE]

La partita è iniziata con gli azzurri che sembravano non reggere il ritmo degli scozzesi: a 120 secondi dal fischio d'inizio arriva il 3 a zero per una punizione di Laidlaw dopo il fallo di Minto e all'ottavo minuto Bennett schiaccia in meta l'8-0 scozzese. Ma gli azzurri reagiscono: dopo la prima meta di Furno, Venditti ci regala una meta d'oro messa giù dopo un palo colpito da Haimona su una punizione. Il primo tempo si chiude 16-15 per la Scozia che mostra i primi segni di cedimento.

Nella ripresa l'Italia, con grinta e sangue freddo, prima si difende e poi attacca e vince. Nel secondo tempo infatti, dopo la punizione messa a segno da Laidlaw per il 19-15, gli azzurri con una serie di mischie ripetute fanno crollare la Scozia e fanno meta, una meta tecnica assegnata dall’arbitro proprio allo scoccare dell'ultimo minuto. Mentre gli azzurri stremati piangono di gioia, i giocatori scozzesi restano in piedi e si guardano intorno increduli per questo 19-22, la seconda vittoria in trasferta della nostra storia nel Sei Nazioni, dopo quella partita del 2007 disputata sempre al Murrayfield Stadium e contro la Scozia.

Il ct, Jacques Brunel, commentando la partita ha detto: « dopo una partita in difesa con l'Irlanda e una d'attacco con l'Inghilterra, l'Italia ha finalmente trovato più equilibrio. Non è stata certo una partita perfetta ma siamo stati capaci di mettere gli scozzesi in difficoltà. Abbiamo fatto, credo, un passo avanti importante. La vittoria di sicuro ci dà fiducia, ma lavoreremo per migliorarci ancora per affrontare al meglio le ultime due partite all'Olimpico.»

Dopo l' epica vittoria dell'Italia contro la Scozia di ieri non ci resta che sperare in un bis nel prossimo match che si terrà il 15 Marzo contro la Francia nello stadio Olimpico di Roma.

Fonte foto: wikipedia.

Chiara Innocenti

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