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BOLZANO - Il marciatore altoatesino Alex Schwazer ha depositato, al Tribunale Nazionale Antidoping, il ricorso contro la decisione della Federazione internazionale di atletica leggera (Iaaf) che, lo scorso 8 luglio, aveva stabilito la sospensione dell'atleta azzurro con effetto immediato.
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Il ricorso è stato notificato anche alla Federazione Italiana di atletica leggera. A renderlo noto è il legale del marciatore altoatesino, Gerhard Brandstaetter. "Abbiamo notificato il ricorso alla Fidal tramite Pec - spiega l'avvocato - sottolineando l'assoluta urgenza della risposta".
La decisione è giustificata dai tempi strettissimi. Lunedi 18 luglio scadono i termini per l'iscrizione ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro.
Nel frattempo, Alex Schwazer e il suo allenatore Sandro Donati non hanno smesso con la preparazione alla gara olimpica nella zona di Vipiteno, in Alto Adige.
Daniele Basili
(immagine da vanityfair.it)
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