Scandalo nella sanità: sequestrati 9 milioni a clinica privata a Vibo Valentia
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VIBO VALENTIA - Due amministratori di una rinomata struttura sanitaria nel cuore di Vibo Valentia sono stati trascinati nel vortice di un'indagine per presunta truffa. La clinica Villa dei Gerani, un'istituzione convenzionata con il Servizio Sanitario Regionale, è al centro di un'accusa di interventi indebiti.
I finanzieri del Comando Provinciale di Catanzaro, sotto la supervisione della Procura di Vibo Valentia, hanno eseguito un provvedimento su mandato del Gip, sequestrando preventivamente oltre 9 milioni di euro legati alla struttura. Inoltre, i due amministratori della clinica sono stati indagati per presunta truffa ai danni dell'Azienda Sanitaria Provinciale locale.
L'inchiesta, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catanzaro, ha rivelato che la clinica avrebbe eseguito interventi chirurgici ambulatoriali, compresi quelli oculistici, senza le necessarie autorizzazioni sanitarie e accreditamenti con l'Azienda Sanitaria. Sebbene la struttura fosse autorizzata e accreditata per varie prestazioni convenzionate, sembra che gli interventi oculistici non fossero regolarmente autorizzati.
Le indagini suggeriscono che la clinica avrebbe falsamente dichiarato di possedere i requisiti richiesti, ingannando così l'Azienda Sanitaria Provinciale durante la stipula dei contratti. Questi accordi avrebbero portato a ingiusti profitti per la clinica, causando un danno stimato in oltre 9 milioni di euro alle casse pubbliche.
È emerso che solo nel 2022 la clinica ha presentato una richiesta di autorizzazione per eseguire interventi oculistici, ma l'istruttoria amministrativa è ancora in corso. Questo solleva interrogativi sulle pratiche della struttura e sulla sua conformità alle regolamentazioni sanitarie.
Il caso rimane al centro dell'attenzione, con interrogativi sul funzionamento del sistema sanitario e la necessità di una maggiore vigilanza e trasparenza nelle attività delle cliniche private convenzionate. (Ansa)