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NAPOLI, 14 MAGGIO 2013 - È stato accolto con una pioggia di pietre e pezzi di vetro l'inviato campano Luca Abete al suo arrivo a Ponticelli dove si trovava per un tour di ricognizione sulla spazzatura nel quartiere. Nella periferia est di Napoli l'inviato di Striscia la Notizia, dando voce ai residenti che hanno segnalato spesso una situazione di abbandono, aveva già documentato più volte questo stato di degrado. Spesso nei suoi servizi aveva mostrato i cumuli di immondizia e le discariche abusive che contaminano l'area.
Nel servizio andato in onda ieri sera, Abete è tornato sui luoghi già mostrati in passato e ha scoperto che, a distanza di mesi, i rifiuti e la spazzatura ammassata non sono diminuiti. Anzi, in alcuni punti sono addirittura aumentati. Tutta colpa degli sversamenti illegali che l'inviato del tg satirico é riuscito a documentare grazie ad una telecamera nascosta proprio tra i cumuli di immondizia. Nelle immagini rubate si riesce a distinguere distintamente un uomo alla guida di un camioncino che accosta sulla strada attigua a un piccolo accampamento, per liberarsi velocemente di alcuni sacchi neri. [MORE]
E sono proprio gli abitanti dell'accampamento che non hanno gradito l'arrivo dell'inviato campano. Appena si sono accorti della presenza delle telecamere di Striscia hanno iniziato ad urlare, poi per allontanare la troupe hanno continuato lanciando pietre, bastoni di legno, pezzi di vetro e di ceramica, fino a costringere Luca Abete e i suoi collaboratori ad allontanarsi.
Ma sono tanti i punti in cui i residenti sono costretti ad assistere alla nascita di autentiche discariche abusive. Le rampe di accesso al futuro ospedale del Mare sono ancora costellate da sacchi neri, materassi, scarti di ristrutturazione edile, mobili e elettrodomestici. Ma in questo quartiere anche un semplice cavalcavia può diventare il luogo ideale per liberarsi di scarti di lavorazione di ogni tipo come copertoni e pezzi di automobili abbandonati lì da gestori di officine, contenitori di cartone e cassette di legno provenienti da cooperative ortofrutticole, condizionatori guasti e scarti che opifici e piccoli laboratori smaltiscono in questo modo, sicuramente più economico, ma non consentito dalla legge.
Insomma nonostante le denunce di Luca Abete e i numerosi appelli dei cittadini, sembra che nel quartiere non si riesca a trovare ancora una soluzione alle discariche abusive, luoghi dove in tanti, senza distinzione di provenienza ma accomunati dalla mancanza di rispetto per il territorio e per i residenti, sversano illecitamente rifiuti di ogni genere.
Link al servizio andato in onda ieri sera a Striscia la Notizia: Sassaiola contro Luca Abete
La Redazione